Il ciclone mediterraneo annunciato dalle previsioni meteo sta apportando forte maltempo con diverse alluvioni e frane nell'Emilia Romagna e nelle Marche.

Situazione diversa invece al Sud e sulla Calabria: qui infatti, lo spostamento del ciclone verso Nord ha apportato un cambio di circolazione dei venti che da Scirocco hanno virato a Ponente. In questo frangente, nella giornata di domani avremo ancora piogge e locali temporali relegati sui settori tirrenici cosentini e catanzaresi e relative aree interne. Altrove invece le condizioni meteo si manterranno variabili con cieli nuvolosi alterante a schiarite e qualche possibili piovasco specie sui settori Jonici catanzaresi.

Poi, tra giovedì e venerdì, si avrà un temporaneo miglioramento meteo su tutta la Calabria prima però dell'arrivo di una nuova e intensa perturbazione che interesserà il weekend. Di questo però ne riparleremo.

Come accennato all’inizio, i problemi maggiori sono al Nord. La situazione più grave si registra a Cesena: in pieno centro infatti è esondato il fiume Savio con allagamenti su tutta la città e diversi smottamenti. A Riccione la forte pioggia ha allagato addirittura l'intero pronto soccorso e tutti i ponti e i sottopassi sono bloccati e inagibili, mentre è stata chiusa la stazione ferroviaria. Diverse esondazioni anche a Faenza dove alcune persone si sono messe in salvo salendo sui tetti delle abitazioni. Danni anche per le mareggiate e in particolare nel Ravennate, dove molti lidi risultano distrutti. Come detto, il maltempo sta interessando anche le Marche: le situazioni più difficili si registrano a Pesaro e Senigallia dove il fiume Misa sta raggiungendo il livello di piena, e alcune strade sono allagate e le persone sono state fatte allontanare dalle autorità che stanno monitorando la situazione. Pesaro, invece, sta subendo allagamenti in diversi punti della città a causa delle esondazioni sparse del torrente Genica.