Tutta Confcommercio Reggio Calabria guidata dal presidente Gaetano Matà rivolge un sentito e commosso pensiero a Mariella Rota, titolare della storica tabaccheria di via Melacrino, a Reggio Calabria, rimasta vittima nei giorni scorsi di una brutale aggressione che le è costata la vita.

«L’efferata uccisione della signorina Mariella – dichiara il presidente Gaetano Matà - come tutti noi la conoscevamo, con la sua tabaccheria gestita prima dai genitori e successivamente da lei e dal fratello, ci ha lasciati sgomenti. Non si può morire così! La signorina Mariella aveva solo quella tabaccheria a colmare le gravi perdite familiari che negli anni l’avevano lasciata sola a gestire un’attività che era diventata il suo unico punto di riferimento, tutta la sua vita. Gli avventori della tabaccheria sapevano bene che si trattava di un esercizio piccolo ma decoroso che svolgeva un’attività per gli abitanti della zona al limite dei servizi essenziali».


«L’episodio, come celermente acclarato dalla Polizia, è da ricondurre ad una vendetta personale - sottolinea Matà - con l’omicida che riteneva la donna colpevole di mancate vincite alle lotterie e, dunque, nessun collegamento ha con i gravi crimini che nelle ultime settimane hanno riguardato altri esercizi commerciali reggini».

«Puntare sulla sicurezza dei negozi»

«La morte di Mariella Rota – prosegue Matà - è riconducibile alla follia omicida di chi si nasconde dietro il malessere derivante da ludopatia. Infatti nessun fenomeno patologico, anche se drammaticamente attuale e tale da portare lo scommettitore a perdere il controllo nei confronti del gioco, può giustificare l'efferatezza del delitto, se non la follia».

 

«Diamo merito del lavoro svolto dalle forze dell'ordine - conclude Matà - che con impegno e dedizione, spesso con risorse carenti, sono impegnate ogni giorno per garantire la nostra sicurezza. Come Confcommercio assicuriamo tutto il nostro supporto per ricercare sempre maggiori sinergie tra forze dell'ordine ed istituzioni utili a garantire l'incolumità di chi svolge il proprio lavoro onestamente e per studiare, anche assieme alla Fit - Federazione Italiana Tabaccai - iniziative di formazione e sensibilizzazione sulla tematica della sicurezza, indispensabili per fare in modo che cittadini e commercianti possano vivere e lavorare in piena libertà e senza rischiare quotidianamente la vita».

 

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