Michele Fernandez, il funzionario comunale di Fuscaldo, torna il libertà. L'uomo era stato arrestato il 5 novembre 2018 nell'ambito dell'operazione Merlino e i primi 15 giorni li ha trascorsi in carcere, successivamente la misura cautelare è diventata meno restrittiva e l'indagato, dal 16 novembre, è rimasto a disposizione dell'autorità giudiziaria nella sua abitazione. Ieri gli arresti domiciliari sono stati revocati. La decisione è stata presa dal Gip del tribunale di Paola, Maria Grazia D'Elia, che ha ritenuto di mettere fine alla privazione della libertà personale del funzionario perché sono venute meno le esigenze cautelari. Il giudice delle indagini preliminari ha tenuto anche conto del fatto che l'uomo risulta incensurato.

L'operazione Merlino

L'inchiesta della magistratura paolana ha fatto luce su un presunto giro di abusi e corruzione all'interno della pubblica amministrazione, che in questo caso ha interessato il Comune di Fuscaldo. Nell'operazione, infatti, erano stati coinvolti anche il sindaco Gianfranco Ramundo, il vice sindaco-assessore, Paolo Cavaliere, e l'assessore al Bilancio, Sport, Turismo e Spettacolo Paolo Ercole Fuscaldo. 

 

La ditta Edilperri può tornare operativa

Sotto la lente di ingrandimento del procuratore Pierpalo Bruni era finito anche l’appalto per la ricostruzione del lungomare, effettuato dalla società Edilperri. L'impresa, di conseguenza, era stata colpita dal divieto di contrattare con la Pubblica amministrazione per la durata di un anno, ma la disposizione è stata annullata. La Corte di Cassazione ha riabilitato il socio ed amministratore, Robertino Perri, anch'egli indagato nell'inchiesta, per l'insussistenza di gravi indizi di colpevolezza.  

 

LEGGI ANCHE: