Piogge abbondanti e vento stanno sferzando già da ieri sera diversi comuni della Calabria. Questa mattina gran parte della regione si è svegliata sotto la pioggia e sferzata dal forte vento. Smottamenti e allagamenti si registrano soprattutto nelle zone costiere.

Maltempo nel Vibonese

Nel Vibonese segnalati allagamenti e danni a Tropea (foto sotto) e Vibo Marina dove è il torrente Antonucci  torna a fare paura(video in copertina). Il letto del torrente Antonucci di Viale delle Industrie a Vibo Marina, che attraversa parte del popoloso rione Pennello, essendo più basso del livello del mare ad ogni mareggiata torna punto e accapo.

In pratica il fosso, con la foce insabbiata per il dislivello, non riesce a defluire a mare, andando poi a inondare d’acqua tutte le vie adiacenti al torrente stesso e quindi le case poste al piano terra. Le sue pendenze, infatti, sono al di sotto del livello del mare e quando piove si viene a creare una sorta di piscina all’aperto. La forte mareggiata di questa notte ha naturalmente accentuato ancora di più il problema. Stamattina il torrente Antonucci aveva ben oltre tre metri d’acqua all’interno dell’alveo. Sul posto – immediatamente allertata – questa notte è giunta la Protezione civile con un escavatore nel tentativo di liberare la foce del torrente. 

Al Comune di Vibo Valentia si è riunito il Centro operativo comunale con i tecnici del Comune e della Protezione civile, unitamente agli assessori Giovanni Russo e Pasquale Scalamogna. Il sindaco Maria Limardo, impegnata all'assemblea nazionale Anci a Bergamo, è in contatto permanente con i tecnici e le autorità prefettizie per seguire costantemente l'evolversi della situazione. Al termine della riunione, sono state indicate le priorità su cui intervenire per il ripristino della viabilità e la messa in sicurezza dei punti maggiormente critici. Sugli allagamenti causati principalmente dalle mareggiate, che hanno invaso alcune strade da Bivona a Vibo Marina, è stato deciso l'intervento delle idrovore. Il Coc è in costante attività fin quando la situazione non si sarà normalizzata.

Maltempo nel Reggino e neve in Sila

Nel Reggino, a Caulonia, il vento forte ha trascinato sulla spiaggia una barca ormeggiata lungo la costa.  In Sila è comparsa la prima neve che ha imbiancato Camigliatello Silano. Ancora pochi centimetri, ma salendo di quota il manto nevoso è più consistente. 

Allegamenti e disagi a Nocera

Le mareggiate hanno provocato nella giornata di ieri disagi in modo particolore lungo la costa tirrenica, con il mare che è entrato nel centro abitato di Nocera Terinese, con problemi alla circolazione, attività commerciali allagate e gente bloccata in casa. 

Il maltempo sferza il Tirreno cosentino

Situazione complicata anche nel cosentino, anche qui la costa tirrenica è stata sferzata dal maltempo. A Diamante, vista la situazione, il sindaco ha optato per la chiusura di tutte le scuole, mentre ad Acquappesa il primo cittadino Francesco Tripicchio ha ordinato la sospensione delle attività didattiche dell'Istituto Tecnico per il Turismo. 

A Cetraro la violenta mareggiata ha causato danni ad alcuni stabilimenti balneari. Nel borgo San Marco e a Lampetia l’acqua ha invaso le strade creando notevoli disagi e difficoltà. 

«Bisogna agire con urgenza - ha detto il sindaco di Cetraro Cennamo - Stamattina scriverò una lettera al Presidente della Giunta Regionale della Calabria affinché chieda al Governo di dichiarare lo stato di calamità naturale per i Comuni colpiti dalla mareggiata di questa notte.
Sentirò i colleghi sindaci del territorio per decidere azioni congiunte volte a tutelare le nostre coste e i centri abitati.
Occorre snellire la burocrazia che attanaglia l’avvio delle opere finanziate con regolari progetti.
Le istituzioni hanno il dovere di non lasciare i Comuni a fare la conta dei danni in solitaria».

A Paola la furia del mare ha creato danni e disagi ed è stata rinvenuta sul lungomare una tartaruga morta.

Sopralluogo sulla linea ferroviaria tra Paola e Fuscaldo

Un sopralluogo dei tecnici delle Ferrovie dello Stato è in corso sul tratto cosentino della linea ferroviaria tirrenica, tra Paola e Fuscaldo, per verificare l'agibilità della linea stessa alla luce delle mareggiate che hanno colpito la zona nelle ultime ore. In particolare, in un tratto, è crollato un pezzo del muro di contenimento sottostante la massicciata della ferrovia. Al momento la circolazione avviene su un unico binario a senso alternato ed i treni viaggiano ad una velocità ridotta con ritardi quantificati da Rfi in una quindicina di minuti. 

Maltempo a Corigliano Rossano

Il maltempo ha colpito anche l’area jonica del cosentino. I danni tuttavia sono contenuti. Isolata per qualche ora contrada Amica, zona periferica del rossanese dove il forte vento ha abbattuto un palo di energia elettrica e per circa tre ore i residenti ne sono stati privati. Allagamenti in più parti del territorio ma senza gravi disagi. Qualche danno invece è stato riscontrato in aree private.

Le forti raffiche hanno travolto l’area cimiteriale di Rossano: danni alle tombe a causa degli alberi che non hanno retto alla forza del vento.