Tutti voti oltre la sufficienza per i giocatori delle aquile che durante queste 33 giornate di campionato hanno segnato una valanga di gol, 88, e ne hanno subito solo 13. Una squadra completa che non ha dato scampo agli avversari. 10 a mister Vivarini
Catanzaro in Serie B: le pagelle della meravigliosa stagione dei giallorossi
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Tutti voti oltre la sufficienza per i giocatori del Catanzaro che durante queste 33 giornate di campionato hanno segnato una valanga di gol, 88, e ne hanno subito solo 13. Una squadra completa che non ha dato scampo agli avversari. Il massimo dei voti però va a mister Vivarini che in un anno e mezzo ha saputo dare un’identità alla squadra e condurre i giallorossi alla vittoria del campionato. (fotoUsCatanzaro1929)
Lacrime di gioia al termine della partita di ieri contro la Gelbison per il giocatore nato a Catanzaro. Non ci sono più parole per descrivere la stagione da incorniciare dello Zar: 23 gol, 7 assist e un ruolo da trascinatore. A cinque giornate dalla fine del campionato regolare può ancora aumentare lo score da segnare sul tabellino personale. Profeta in patria!
In doppia cifra sia per quanto riguarda i gol (11) e gli assist (19). L'esterno belga con è tra i migliori d'Europa nei campionati professionistici per quanto riguarda l’assistenza ai compagni. Inoltre Le sue giocate individuali e hanno risolto diverse partite durante la stagione regolare. Inarrestabile!
Il portiere giallorosso giunto a Catanzaro l'estate scorsa ha subito solo 13 gol in 33 presenza. Non solo con le mani, gioca bene anche con i pedi. Molte le azioni partite da lui che hanno condotto alla rete. Muro!
Il capitano. Il ministro della difesa che però ama proporsi anche nelle azioni offensive. Lanci e cavalcate palla al piede i suoi marchi di fabbrica, oltre alla pericolosità dei colpi di testa sui calci piazzati. Condottiero!
Tra i difensori più forti dell’intera Serie C. Fisicamente impressionate e costante, pochissimi i cali di attenzione durante la stagione. Hulk!
Completa alla perfezione il terzetto difensivo. L'esperto giocatore non sbaglia (quasi) mai posizionamenti e diagonali di copertura. Pulito negli interventi e corretto con gli avversari. Invalicabile!
Non esageriamo nel dire che è il "Pirlo" della Serie C. Il 23enne mediano delle aquile sembra avere molti più anni d'esperienza quando dribbla e imposta a centrocampo. Promessa!
Un incontrista che però quando arriva al limite dell'area non ci pensa due volte a provare la conclusione. Da incorniciare il suo gol nel derby col Crotone che ha portato al definitivo pareggio. Instancabile!
Trequartista, regista, tuttocampista. I suoi inserimenti precisi lo hanno condotto sette volte al gol durante la stagione. Professore!
Anche lui in doppia cifra con 16 reti. La seconda punta perfetta per gli schemi adottati da Vivarini. Sfugge con i suoi sprint e fa venire il mal di testa alle difese avversarie con le sue serpentine. Spina nel fianco!
Si sacrifica in difesa e quando c'è da mettere una palla in mezzo sa bene come fare. L'esterno croato sulla sua fascia di competenza non ha freni. Treno!
Idolo dei tifosi e uomo squadra. Nel corso della stagione ha sempre risposto presente sia quando è stato schierato titolare che quando è partito dalla panchina. Fondamentale per la vittoria del campionato il suo gol a Picerno. Bulldozer!
Preciso e ordinato. Un centrocampista con la “C” maiuscola che è riuscito ad adattarsi in tutti le posizioni della linea mediana. Impostare per lui è un gioco da ragazzi. Oscar alla regia!
Jolly del reparto offensivo che quando entra in campo trova soluzioni vincenti personali e per i compagni. Suo il gol che ha chiuso il match d'andata contro il Crotone. Illusionista!
Non ha giocato moltissimo durante la stagione, ma quando è stato chiamato in causa è riuscito egregiamente a sostituire i compagni del reparto difensivo. Mastino!
Vincenzo Vivarini è con certezza tra i principali protagonisti di questa promozione. È riuscito a inculcare nella testa dei suoi un gioco veloce tra i reparti, un costante pressing offensivo, che ha portato i calciatori a stazionare per la maggior parte dei minuti di gioco nei pressi dell’area avversaria, ma anche degli ottimi schemi da calcio piazzato che in alcuni momenti della stagione sono serviti per sbloccare i match. Insomma un calcio moderno che è stato interpretato e portato al massimo splendore dagli atleti presenti in rosa.
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