L'idea da cui nasce la manifestazione è il dialogo culturale e religioso. Il percorso della marcia non a caso si è tenuto simbolicamente sul ponte dell'Unical intestato al magnifico rettore Bucci. Una scelta altamente simbolica per rappresentare l'esigenza di costruire ponti di dialogo con le culture diverse dalle nostre. In tal senso proprio l'esperienza dell'Università della Calabria dimostra che tutto ciò è possibile. Nell'ateneo calabrese infatti convivono in pace studenti e professori di diverse nazionalità. Alla manifestazione hanno aderito oltre al vescovo emerito di Cosenza, monsignor Nunnari, il sindaco di Rende Marcello Manna, e diverse associazioni laiche e cattoliche presenti nel mondo universitario.