VIDEO | La giunta regionale ha deliberato il documento economico-finanziario del 2021. Netto cambio di rotta rispetto allo scorso anno. Tirata d’orecchie a Palazzo Campanella per i ritardi accumulati che non hanno ancora permesso di varare il Bilancio consolidato
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Dopo il Consiglio regionale, tocca alla giunta portare in aula il Rendiconto d’esercizio 2021 composto dal Conto del Bilancio, dal Conto Economico e dallo Stato Patrimoniale dell’ente. Con delibera numero 265 dello scorso 30 giugno, depositata a Palazzo Campanella il 4 luglio, l’esecutivo ha certificato che il risultato economico dell'esercizio 2021 è stabilito in 39.230.383,71 euro.
Un risultato che inverte la rotta rispetto all’esercizio 2020 che aveva registrato un risultato negativo di oltre 97 milioni.
Il rendiconto mostra spese ed entrate effettivamente sostenute e incassate dall’Ente regionale, con la gestione dei residui e quindi i risultati della gestione svolta nel corso dell’anno finanziario. Il Dipartimento economia e finanze è stato impegnato già da febbraio scorso nel riaccertamento dei residui ottenendo dopo una fitta interlocuzione con l’organo di Revisione il parere favorevole all’operazione che per i residui attivi, cioè le somme accertate ma non incassate, registra una somma che si aggira attorno ai 4 miliardi. Analogo l’andamento dei residui passivi, cioè le somme impegnate ma non ancora pagate entro il termine dell'esercizio, che registrano aumento passando dai 2,3 miliardi del 2020 ai quasi 3 miliardi del 2021.
Il Risultato di Amministrazione, che rappresenta la sintesi della gestione del bilancio, che tiene conto oltre che delle riscossioni e dei pagamenti effettuati anche dei debiti e dei crediti, registra un avanzo di amministrazione di 1,4 miliardi di euro con un fondo cassa determinato in 751.997.167,70 euro.
La nota stonata in delibera è rappresentata dai ritardi accumulati dal Consiglio regionale. D’altra parte contestualmente al Rendiconto, la Regione approva il Rendiconto consolidato, comprensivo dei risultati del consiglio regionale che ha approvato il proprio bilancio d’esercizio proprio il giorno della deliberazione di giunta: «a tutt'oggi – si legge nella delibera del 30 giugno - i competenti uffici del Consiglio regionale, se pur reiteratamente sollecitati per le vie brevi, non hanno ancora fornito quanto necessario per procedere alla definitiva stesura del rendiconto consolidato».
L’iter del Rendiconto ora seguirà due strade per ottenere i pareri di merito dalla Seconda Commissione Bilancio e il via libera dalla Commissione speciale di vigilanza.