‘Nessuna soluzione indicata, ma al contrario una predeterminazione rispetto all’intera vicenda’. Si legge così in una nota diffusa dal Comitato Pro Marrelli Hospital. ‘Il Commissario Scura non si è letto neanche le carte e soprattutto non conosce le motivazioni del perché il sub Commissario Urbani ritiene che l’autorizzazione non può essere firmata. Molta arroganza, contenuta in una affermazione: “siete a casa mia!” Dimentica, l’ingegnere Scura, che gli Uffici regionali sono casa nostra, casa di noi calabresi!
Riteniamo che la sanità regionale non abbia bisogno di soggetti che intendono procedere con autorità, privi di autorevolezza; probabilmente anche della competenza che invece è condizione imprescindibile per la soluzione dei gravissimi problemi che l’attanagliano.

 

Lo gridiamo a gran voce: il Marrelli Hospital – prosegue il comunicato - non necessita di parere di conformità, cosi come prevede il decreto 29/2013 ed anche il successivo decreto 151/2013, guarda caso firmato dallo stesso Urbani. Confermato persino dai Ministeri vigilanti nel successivo parere. E proprio in virtù di questa interpretazione sono stati firmati sei decreti di autorizzazione all’esercizio; cosi come senza parere di conformità sono stati decretati, con la firma anche del Commissario Scura, due trasferimenti di struttura.
Noi abbiamo deciso di andare avanti. Continueremo ancora la protesta per rivendicare i nostri diritti mentre, insieme con i legali, aspetteremo l’esito del ricorso presentato al TAR. Giovedì 23 p.v. saremo a Roma, sotto gli Uffici del Tavolo di Verifica (ex Massicci) per protestare ed evidenziare la plateale disparità di trattamento che i Commissari vogliono riservare al Marrelli Hospital, rimarcheremo la grave violazione del principio di uguaglianza. E non crediamo, cosi come affermato durante la riunione con Scura e Urbani, che i Dirigenti del Dipartimento Salute sono incompetenti o addirittura collusi con chicchessia.

 

Il Tavolo di Verifica deve chiarire anche se è vero che la competenza per il rilascio delle autorizzazioni sia in capo ai due Commissari. La legge regionale 24/2008 concede - senza facoltà di delega - al Dirigente Generale del Dipartimento Salute il compito di rilasciare le autorizzazioni, e nessuna norma derogativa ad oggi è stata introdotta. Scura e Urbani sono stati nominati con delibera del Consiglio dei Ministri. Una delibera che, tra le competenze affidategli, non enumera né contempla il provvedimento di rilascio delle autorizzazioni sanitarie.

 

Riteniamo che ad oggi problemi sul rilascio dell’autorizzazione sanitaria al Marrelli Hospital non ve ne siano- Oggi Scura con proprio decreto ha firmato una proposta di legge che dovrà essere approvata in Consiglio Regionale e che regola le nuove norme sul rilascio delle autorizzazioni, attraverso la modifica della legge 24/2008. Un modo come un altro per prendere tempo e magari far sparire i 99 posti-letto che servirebbero al Marrelli Hospital per essere accreditata. Un vero e proprio abuso che la giustizia, siamo convinti, saprà come bloccare’.