Il sole delle ultime ore darà spazio, a partire dalla mattinata di domani, a tempo localmente instabile con possibili fenomeni precipitativi deboli su cosentino e tra vibonese e reggino
Tutti gli articoli di Meteo
PHOTO
Cambiamenti in vista sul fronte meteorologico per la nostra regione. L'anticiclone delle Azzorre che in questi giorni ha caratterizzato il tempo su tutta la Calabria cederà ben presto il posto ad un'irruzione di aria Artica da Nord-Est, capace di apportare un forte calo delle temperature e qualche fenomeno nevoso.
Per la giornata di domani ci attendiamo ancora tempo localmente instabile al mattino lungo il versante tirrenico con possibili fenomeni precipitativi deboli su cosentino e tra vibonese e reggino; altrove cieli perlopiù sereni o poco nuvolosi. Nel pomeriggio però le nubi saranno in aumento su tutta la regione e non sono da escludere deboli fenomeni specie lungo il versante jonico crotonese e cosentino e lungo la bassa Calabria Tirrenica. Nevicate sui monti di Sila e Pollino. Temperature in aumento con valori massimi compresi tra i 12°C e i 15°C e valori minimi al di sopra dei 5°C su tutte le pianure. Venti moderati dai quadranti nord occidentali e mari generalmente mossi.
Attenzione poi alla giornata di domenica: un'irruzione di aria molto fredda di matrice artica raggiungerà la nostra Regione apportando un forte calo delle temperature di circa 8-10°C. Avremo infatti temperature molto fredde durante le ore diurne con valori massimi che difficilmente supereranno i 6-7°C lungo il comparto centro-settentrionale, mentre avremo qualche grado più sul Reggino ma anche qui in generale calo. Gelate e brinate diffuse invece durante le ore notturne e prime ore del mattino: sono previste temperature vicine agli 0°C o localmente sotto zero su quasi tutte le coste/pianure del cosentino, catanzarese e vibonese, mentre altrove non si andrà oltre i 5°C; forti gelate invece nelle zone interne con picchi fino ai -10°C.
Il tutto in un contesto stabile ma con possibili precipitazioni che potranno interessare le coste crotonesi e cosentine joniche e a tratti nevose a quote molto basse. Altrove cieli sereni o al più poco nuvolosi con freddo secco e sterile. L'irruzione artica apporterà anche un notevole rinforzo dei venti: si avranno raffiche molto forti e oltre i 100 km/h sul versante jonico con mari che saranno agitati o localmente molto agitati, mentre sul versante tirrenico le raffiche si manterranno intorno ai 60-70 km/h con mari anche qui molto mossi o agitati.