Dopo diverse settimane in compagnia dell'anticiclone africano che ha apportato bel tempo e clima mite, adesso è arrivato il momento di un cambiamento. Tra domenica sera e martedì infatti, una perturbazione atlantica raggiungerà la nostra Regione causando maltempo a tratti anche di forte intensità, il ritorno della neve sui monti con conseguente calo delle temperature e un notevole rinforzo dei venti. Ma analizziamo il tutto per gradi: il maltempo previsto interesserà soprattutto il settore Tirrenico calabrese, dal cosentino fin sul reggino, con possibili picchi che potranno raggiungere i 100mm.

Le previsioni meteo 

L'ondata di maltempo

Altrove invece avremo maltempo più moderato ma comunque non mancheranno locali rovesci di forte intensità soprattutto sul reggino e sul catanzarese; più riparato invece il comparto jonico crotonese. Ad accompagnare la perturbazione sarà un generale calo delle temperature: esse infatti, dopo giorni e giorni di sopra media, torneranno finalmente vicine alla media del periodo o localmente anche al di sotto, con valori che non dovrebbero superare i 12-13°C durante le ore diurne sulle coste. La conseguenza sarà anche il ritorno della neve sui monti e in particolare su Pollino, Sila e Aspromonte, dove sono previste nevicate a partire dai 1100 m di quota.

Non solo maltempo e temperature in calo: la perturbazione porterà con sé anche un notevole rinforzo dei venti da ponente soprattutto ad inizio settimana con raffiche che potranno raggiungere i 70-80 km/h lungo il versante tirrenico, con conseguente aumento del moto ondoso marino lungo le coste esposte, e circa 90-100 km/h lungo il versante jonico reggino e catanzarese causate dalle raffiche di caduta che si andranno a creare. Questa sarà la prima perturbazione della stagione invernale, dopo un mese di dicembre a dir poco anomalo non solo sulla Calabria ma anche sul resto d'Italia e su alcune parti dell'Europa.