Dalla compagnia Scenari Visibili alla creazione nel 2016 del Teatro Indipendente, un cantiere culturale autogestito con al suo interno la Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo
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Tra i vicoli del centro storico di Lamezia, risultato della fusione tra Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia, esiste una realtà che cerca di resistere come presidio territoriale in cui godere di cultura, di bellezza e di teatro. È il Tip, Teatro Indipendente all’interno del Palazzo Marchesa D’Ippolito, cantiere culturale autogestito ed accessibile.
Il progetto nasce come compagnia teatrale, Scenari Visibili, nel 2007, protagonista di una esperienza di Residenza Teatrale riconosciuta dalla Regione Calabria della durata di tre anni. Vari sono i progetti, i laboratori e le rassegne ideate in seguito. Si sente però l’esigenza di creare qualcosa al di là delle istituzioni, dando vita a progetti propri in un luogo fisico in cui svolgere varie attività. Nasce così nel 2016 il Tip Teatro, che propone spettacoli, laboratori e rassegne attraverso tre filoni principali: distribuzione, produzione e formazione. Autofinanziato e autogestito, fin dall’inizio Dario Natale, direttore artistico e colonna portante del teatro lametino, ha cercato di rendere il luogo fruibile a tutti.
Il teatro TIP: dal bistrot alla biblioteca per arrivare alla sala per gli spettacoli
Vari sono gli spazi che rappresentano il cuore pulsante del Tip. È il bistrot a dare il benvenuto a chi entra: accogliente ed ospitale agevola conoscenze e confronti prima e dopo degli spettacoli, dove si può godere anche di un calice di vino o di una chiacchierata. Non passa inosservata la Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo, con un patrimonio di circa 5mila libri dedicati all’arte, alla danza, alla poesia e allo spettacolo. Negli anni qui si sono susseguiti presentazioni di libri, proiezioni, rassegne e letture. Aprendo la tenda a sinistra del bistrot si trova il Canyon Inverso, un luogo intimo in cui immergersi e fruire appieno di artisti visivi, un corridoio lungo 12 metri che ospita installazioni ed esposizioni. Infine la sala Beck to Beck, che prende il nome dal regista e attore teatrale Julian Beck, che accoglie fino a 99 persone e ospita spettacoli, concerti e laboratori. Come quelli di Kalt, Cantiere laboratorio Teatro dedicato a tutte le fasce di età, dai bambini, ai ragazzi, agli adulti, nato nel 2014 inizialmente presso il Palazzo Comunale della città e poi spostatosi nel 2016 quando nasce il Tip a Palazzo D’Ippolito.
Ricrii, la rassegna di Scenari Visibili ideata nel 2003
Ad accompagnare da 19 anni il Tip è anche Ricrii, la rassegna di teatro contemporaneo ideata da Scenari Visibili nel 2003, dal 2007 riconosciuta come manifestazione culturale di eccellenza dalla Città di Lamezia Terme. Il termine “ricrii” prende spunto principalmente dal dialetto ricriiarsi, ovvero divertirsi, ma anche dall’inglese to play. Un mettersi in gioco che dura da quasi 20 anni tramite la proposta di spettacoli teatrali ricercati e originali, ma con un linguaggio in grado di rivolgersi a chiunque.
«Quest’anno non abbiamo ricevuto contributi pubblici, e ci siamo dovuti organizzare con le nostre energie – dice Domenico Benedetto D’Agostino, anche lui ormai da anni parte del Tip e responsabile della Biblioteca Galleggiante – cerchiamo di lavorare tramite bandi e finanziamenti, e nonostante la situazione non sia delle migliori continuiamo, anche forti della storicità della rassegna, che sta offrendo in ogni caso un programma ricco.»
Un pubblico che non proviene solo dalla città, ma anzi si estende anche alle altre province calabresi, ormai fortemente legato al teatro indipendente lametino, che rappresenta un punto di riferimento tra i teatri della regione per offerta culturale, a volte carente sul nostro territorio. «Siamo entrati inoltre a far parte di una rete di teatri indipendenti nazionali, insieme anche ad altre piccole realtà che come noi lavorano da tempo con il teatro – conclude Dario Natale – e questo non può che farci contenti e spingerci ad andare avanti e a resistere, facendoci forza a vicenda».