Un trionfo di colori, di sport e di divertimento certamente imperdibile, con uno sfondo da pelle d’oca: il mare incantato della Calabria.

La Coppa della Pace, il torneo di pallavolo che si tiene a Pizzo Calabro ogni estate, rappresenta una delle realtà sportive più attraenti dell’intera Calabria. Musica, energia, giochi: un evento atteso da tutta la regione che ogni anno regala emozioni indescrivibili. La manifestazione – organizzata dall’associazione Sbarbagianni - è giunta ora alla 17esima edizione. I tornei, che si terranno nel lido Blue Moon in località Marinella, inizieranno il 28 e finiranno il 31 luglio, mentre oggi pomeriggio ci sarà l’inaugurazione, durante la quale sono previste anche partite di benvenuto alle squadre.

Quest’anno però, seguendo la scia dell’esperienza passata, c’è un’importante novità: a condividere il palcoscenico con le squadre di pallavolo e dunque con l’associazione Barbagianni, presieduta da Claudio Marrella, ci sarà anche l’associazione di basket PizzoPlayGround (presieduta da Alex Famà). L’Asd (che ha già partecipato lo scorso anno ai tornei) quest’anno ha collaborato ufficialmente con i ragazzi della pallavolo per la riuscita dell’evento. Per cui al torneo di pallavolo si affiancherà anche quello di basket, così da “allargare” i confini sportivi.

Previsti tanta musica e divertimento, in una cornice straordinaria che è quella della Costa degli dèi. L’aspetto più importante della manifestazione – che la rende unica in tutto il territorio – è il fatto che associa allo sport i valori della bandiera della pace. Ogni anni, infatti, gli organizzatori scelgono un tema da affrontare, e quest’anno – con il colore giallo – sarà la lealtà, un obiettivo individuato per la sua importanza ed attualità. Al torneo parteciperanno squadre maschili, femminili e miste. Si tratta di un evento interregionale, considerando che in tutte le edizioni sono presenti non solo ragazzi calabresi ma anche provenienti da diversi posti d’Italia.


«Quest’anno la Coppa della pace diventa maggiorenne – spiega Fabrizio Cavallaro, vicepresidente dell’associazione -. Sì, è la 17esima edizione del torneo, ma bisogna aggiungervi un anno (il 2020) in cui ci siamo dovuti fermare per il covid». Ci sono bambini e ragazzi che partecipano alla manifestazione da anni, molti anche dalla prima edizione: «Dei nostri giocatori – continua Salvatore Cavallaro, altro vicepresidente dell’associazione – tanti sono bambini che sono cresciuti nei campi di pallavolo della Coppa della Pace. Questo per noi è motivo di orgoglio».
Entusiasta anche Alex Famà, presidente di PizzoPlayGround, che, facendo le veci dell’associazione, racconta di «essere fiero di partecipare ad un evento così importante, che riesce ad unire il divertimento alla riflessione». Un evento nel cuore dell’estate che riesce a catturare i cuori non solo degli atleti che vi partecipano, ma anche del pubblico che non smette di applaudire e di gioire.