Braccia incrociate per piloti e assistenti di volo. Lo stop, che cade nel pieno delle partenze estive, complicherà non poco i piani dei vacanzieri
Tutti gli articoli di Italia Mondo
PHOTO
Nuova giornata di mobilitazione per gli operatori del trasporto aereo. Sono confermati, infatti, gli scioperi proclamati dei controllori di volo dell'Enav e del personale delle low cost Ryanair, Malta Air, Crewlink, EasyJet e Volotea. Rispetto alle previsioni, i disagi saranno più contenuti dal momento che le astensioni dal lavoro sono state ridotte a 4 ore a seguito dell'intervento della Commissione di garanzia.
Ma sicuramente questo stop che cade nel pieno delle partenze estive complicherà non poco i piani dei vacanzieri. Tanto più se alle turbolenze nei cieli italiani si aggiungono quelle dei cieli europei investiti da una raffica di cancellazioni e riduzioni dell'operativo da parte delle compagnie aeree in affanno per carenze d'organico in una fase di piena ripartenza dei viaggi post covid.
L’estate nera degli aeroporti
Braccia incrociate, dunque, oggi, dalle 14 alle 18, di piloti e assistenti di volo delle compagnie low cost. «Ci auguriamo di avere al più presto risposte concrete per assicurare alle lavoratrici e ai lavoratori condizioni di lavoro dignitose, così da poter evitare ulteriori disagi ai passeggeri in questo periodo estivo», auspicano Filt Cgil e Uiltrasporti nel confermare la protesta.
«Dopo gli scioperi degli scorsi 8 e 25 giugno - sottolineano i sindacati - i lavoratori italiani di Ryanair, Malta Air e Crewlink rivendicano condizioni contrattuali e salariali in linea con il contratto nazionale del trasporto aereo ed inoltre acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall'aereo anche per 14 ore consecutive e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale». Oggi dalle 14 si terranno inoltre quattro presidi presso gli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio, Pisa e Roma Fiumicino.