Il ministero della Sanità palestinese ha detto che sono almeno 71 le persone uccise e 289 quelle ferite nell'attacco israeliano contro un accampamento di sfollati nel sud di Gaza. La dichiarazione aggiorna il precedente bilancio «del terribile massacro dell'occupazione israeliana - afferma in una nota Hamas - nel campo di Al-Mawasi». In precedenza, infatti, fonti palestinesi, citate dalla Wafa, riferivano di un bilancio di almeno 20 morti e 100 feriti dopo un "massiccio bombardamento aereo" israeliano effettuato questa mattina nella zona di Khan Younis. Haaretz, citando fonti mediche, parla di 20 morti e 120 feriti nell'area dell'Università di Al-Aqsa a Khan Yunis. 

Il quotidiano Yisrael Hayom, ripreso dal Times of Israel, citando un "rapporto" non specificato, aveva affermato in un primo momento che l'obiettivo dell'attacco israeliano nella zona di al-Mawasi era il leader di Hamas Mohammed Deif, comandante dell'ala militare di Hamas. Nel frattempo, la radio dell'esercito, citando tre fonti della difesa, riferiva che l'obiettivo era "molto significativo" e che i risultati non sono immediatamente chiari. E che nel raid israeliano l'altro esponente nel mirino era Rafaa Salameh, il comandante della Brigata Khan Yunis. Come nel caso di Deif non è chiaro se Salameh sia stato ucciso o meno.

Successivamente, l'Idf ha confermato di aver «attaccato Muhammad Deif e Rafaa Salameh», come ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui i due erano «in un complesso civile che Hamas aveva recintato con alberi, in un'area aperta, recinzioni e piccoli edifici, che ha una struttura bassa e capannoni così che i terroristi potessero muoversi in sicurezza. Anche gli agenti di Hamas che avevano messo in sicurezza il complesso sono rimasti feriti». L'Idf ha poi precisato che «non si tratta delle tende degli sfollati interni oltre la recinzione». L'Idf ha sottolineato che «l'attacco è stato preciso e ha avuto come obiettivo solo il complesso di Hamas» e non la zona umanitaria designata. Sono stati usati «velivoli da combattimento, che hanno colpito diversi diversi piccoli obiettivi nello stesso complesso recintato da Hamas».

Hamas ha denunciato che c'è stato un raid israeliano a una sala di preghiera in un campo profughi sulla spiaggia di Gaza, che ha causato 17 morti, come affermano i funzionari sanitari della Striscia di Gaza, come riporta il Guardian. Hamas, '«una sciocchezza che sia stato colpito Deif». Un alto esponente di Hamas ha definito "una sciocchezza" il fatto che il raid israeliano su Khan Yunis abbia colpito Mohammed Deif, capo militare di Hamas. Lo ha riferito la Radio militare. «Tutti i martiri - ha spiegato Abu Zuhri - sono civili e quanto accaduto è una grave escalation nella guerra genocida, appoggiata dagli Usa e dal silenzio del mondo». Per l'esponente di Hamas l'attacco mostra che Israele non vuole un accordo per il cessate il fuoco.