La tregua tra Israele e Hamas si è chiusa ieri dopo due mesi e sono ripartiti i bombardamenti. Almeno 400 persone sono state uccise, tra loro secondo l'Unicef 130 bambini
L'ufficio del primo ministro Benjamin Netanyahu: «Azione forte contro l’’organizzazione terroristica. Fa seguito al ripetuto rifiuto di Hamas di rilasciare i nostri ostaggi»
Il “piano Witkoff”, che prevede un cessate il fuoco temporaneo durante il periodo del Ramadan e della Pasqua ebraica, è stato accettato dal governo israeliano ma non da Hamas
L'Idf ha pubblicato i risultati dell'inchiesta sul 7 ottobre dalla quale emergono sempre più particolari del fallimento israeliano nel difendere la popolazione inerme dall'assalto dei terroristi
Il Governo di Tel Aviv chiede di non celebrare una cerimonia con le bare. Nuovo sostegno degli Stati Uniti in «qualunque linea d'azione scelga nei confronti di Hamas»
Sono stati restituiti i bambini Bibas, la madre e Oded Lipshitz. In un manifesto il primo ministro Netanyahu viene raffigurato come un vampiro assetato di sangue
Sale la tensione nell’intera area. Trump: «Si scatenerà l'inferno se non saranno rilasciati». La risposta palestinese: «Le minacce complicano le cose». Il monito di Guterres: «Procedere con la liberazione»
L'accusa ad Israele di non aver rispettato i termini dell'intesa. La risposta «totale violazione» della tregua. Il 9 febbraio giornata del “Golfo d'America”
Il presidente Usa e il premier israeliano alla Casa Bianca: «I palestinesi devono lasciare la città e andare in altri paesi». Netanyahu: «L'Unrwa sostiene il terrorismo, il piano Trump può cambiare la storia»
C’è un vizio antico nel cuore della politica occidentale, un veleno che corrode la carne stessa delle democrazie, facendole marcire dall’interno. Il vizio del potere che si fa ipocrisia, della violenza che si maschera da ordine, della brutalità che si nobilita con la retorica della pace
Circondate da miliziani armati, sono salite sul palco allestito in piazza Saraya a Gaza City tenendo in mano la busta regalo consegnata loro come souvenir da Hamas. Pubblicata la lista dei 200 detenuti palestinesi che saranno rilasciati oggi
Il piano è entrato in vigore, con tre ore di ritardo sull’orario previsto (ore 7.30). L’annuncio dell’ufficio di Netanyahu dopo aver ricevuto la lista con i nomi degli persone che saranno liberate
Dalle 7,30 al via il piano per il cessate il fuoco e lo scambio di ostaggi e prigionieri. La minaccia di Netanyahu: «L’accordo è temporaneo, ci riserviamo il diritto di tornare in guerra»
Netanyahu si trova intanto ad affrontare una grave crisi politica in vista del voto, dopo la reazione negativa da parte di alcuni membri della coalizione
L’esponente del governo di Netanyahu ha illustrato alla delegazione guidata dal vescovo Attilio Nostro gli investimenti fatti per accogliere visitatori e rassicurato sulla sicurezza dei luoghi. A seguire la visita al Patriarca Pizzaballa
In migliaia in strada per festeggiare. Tump su Truth: «Accordo epico». Tra i primi 33 ostaggi che saranno rilasciati ci sono tutti i rapiti ancora vivi. In cambio, saranno liberati oltre 1.000 prigionieri palestinesi