Non si ferma l’escalation di violenza in Medio Oriente. Questa sera il quartier generale centrale di Hezbollah, situato sotto un edificio residenziale nel quartiere Dahiya a Beirut, è stato colpito da razzi israeliani. 

Il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, «si trova in un luogo sicuro ed è ancora vivo». Lo riferisce l'agenzia iraniana Tasnim citando fonti della sicurezza libanese. Ma Teheran avverte Israele. L'ambasciata iraniana in Libano afferma che l'attacco israeliano di oggi a Beirut è una «escalation» che «cambia le regole del gioco».

IL premier israeliano Benyamin Netanyahu ha dato il via libera al massiccio attacco aereo su Beirut da New York dove si trovava per partecipare all'Assemblea generale dell'Onu. L'ufficio del primo ministro ha poi diffuso la foto con Netanyahu al telefono mentre dà l'ok. Il premier ha quindi reso noto che rientrerà in Israele in anticipo rispetto al programma stabilito.

L'esercito israeliano ha affermato di aver colpito altri obiettivi di Hezbollah nel Libano meridionale questa sera, mentre le sirene risuonavano nel nord di Israele segnalando l'arrivo di razzi. «Nell'ultima ora, i jet da combattimento hanno colpito obiettivi appartenenti all'organizzazione terroristica di Hezbollah nel Libano meridionale, compresi lanciatori diretti verso civili israeliani e strutture in cui erano tenute armi», ha fatto sapere l'esercito meno di quattro ore dopo aver annunciato il suo ultimo attacco a Beirut.

Il primo ministro libanese Najib Mikati ha affermato che a seguito dell'attacco israeliano a Beirut si registrano «un gran numero di morti». Mikati ha inoltre attribuito alla comunità internazionale la responsabilità di fermare «l'aggressione israeliana in corso». Lo riferisce la rete legata ad Hezbollah. Il primo bilancio ufficiale parla di almeno due morti e 76 feriti.

In tarda serata Hezbollah ha affermato di aver bombardato il nord di Israele nel primo attacco dopo quello israeliano alla sua roccaforte a Beirut.

Tajani: «Gli italiani lascino il Libano»

«Seguo con preoccupazione l'evolversi della crisi in Medio Oriente in contatto costante con la nostra ambasciata a Beirut. Invito nuovamente tutti gli italiani a lasciare il Libano al più presto. Per ogni evenienza fare riferimento a @ItalyinLebanon e all' Unità di crisi». Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. Due giorni fa il capo della Farnesina aveva lanciato un appello simile ai cittadini italiani.

Biden: «Gli Usa non hanno avuto alcun ruolo nell'attacco»

Gli Stati Uniti non hanno avuto alcun ruolo nell'ultimo attacco israeliano a Beirut. Lo afferma Joe Biden, secondo quanto riportato dai media americani.