«Gli obblighi contrattuali in essere tra Sacal Spa e l’Istituto di Vigilanza, affidatario del servizio di sicurezza e controllo passeggeri presso i tre scali aeroportuali calabresi, sono sempre stati e sono a tutt’oggi assolti in maniera puntuale e regolare nel rispetto delle condizioni previste». Lo comunica la stessa società aeroportuale in merito alle proteste dei vigilantes dipendenti dall’Istituto di Vigilanza notturna e diurna di Catanzaro che espletano il loro servizio anche negli aeroporti calabresi. Così come espresso anche dagli stessi addetti alla sicurezza nel servizio andato in onda sulla nostra emittente, la società aeroportuale verserebbe all’ente appaltante quando dovuto puntualmente, se non in anticipo.

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«Nessuna responsabilità, pertanto, è ascrivibile a Sacal in relazione alla vertenza di lavoro in atto promossa dai dipendenti dell’Istituto di Vigilanza Notturna e Diurna di Catanzaro che, come è noto, prestano la loro attività anche presso altri luoghi di lavoro, ospedali e centri nevralgici della Regione, oltre che presso i 3 aeroporti calabresi. Tale circostanza risulta confermata dagli stessi rappresentanti delle OO.SS. Filcams Cgil e UilTucs Uil, che intervengono ripetutamente a tutela dei diritti dei lavoratori coinvolti». «Sacal precisa, altresì, – si conclude la nota - che, in stretta sinergia con gli altri Enti aeroportuali, monitora costantemente la situazione affinché non abbiano a verificarsi irregolarità e disservizi per l’utenza aeroportuale».

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