Coldiretti e Anbi Calabria scendono in campo contro la Regione: «No al commissariamento dei Bacini dello Ionio Cosentino di Trebisacce. La Giunta Oliverio paghi prima i debiti da 83milioni di euro»
Tutti gli articoli di Economia e lavoro
PHOTO
In un nota stampa Coldiretti e Anbi Calabria fanno sapere di aver fatto partire «la mobilitazione» «a difesa dei Consorzi di Bonifica contro l’arroganza del Dipartimento Regionale Agricoltura che, con un vero e proprio atto di aggressione e una procedura illegittima, vuole commissariare il Consorzio di Bonifica Bacini dello Ionio Cosentino di Trebisacce». «Tutti a difesa dell’autogoverno dei Consorzi di Bonifica che la Giunta Oliverio, ormai a fine mandato (novembre 2019), vuole commissariare – incalzano Coldiretti e Anbi - dimenticando gli effetti devastanti per l’agricoltura e il territorio, i dipendenti provenienti del passato (vedi ex Sibari - Crati) e anche il recente passato: quanto accaduto al Consorzio di Caulonia e all’ex Valle Lao di Scalea dovrebbe insegnare qualcosa».
«La Regione paghi i debiti ai Consorzi»
«Giù le mani dai Consorzi» e «La Regione paghi i debiti ai Consorzi che ammontano a circa 83 milioni di euro» sono solo due delle forti sollecitazioni della Coldiretti e di Anbi Calabria. «Raccogliendo le preoccupazioni di tutti i Consorzi di Bonifica riuniremo la Coldiretti della Calabria a Trebisacce, perché – dichiara nella nota Franco Aceto presidente della Coldiretti – non permetteremo a nessuno e per nessun motivo di affossare i Consorzi di Bonifica vanificando anni di lavoro e sacrifici fatti con la gestione di autogoverno degli agricoltori». «Mischiare le carte in tavola, nell’imminenza peraltro delle elezioni nei Consorzi di Bonifica, creando artatamente ed in modo interessato confusione, è evidente che si scontra con il protagonismo degli agricoltori e si vuole annullare un processo democratico».
LEGGI ANCHE:
«Davanti all’insipienza della Regione che da molti anni ha trascurato i Consorzi di Bonifica con una manifesta ostilità del Dipartimento Agricoltura costringendoli spesso a ricorrere al TAR in diversi procedimenti amministrativi che hanno visto sempre la Regione soccombere - conclude Aceto - rafforzeremo sempre di più la mobilitazione sull’intero territorio regionale».
«Senza fondi e strangolati dalla burocrazia», il Consorzio replica agli agricoltori
L’urlo degli imprenditori agricoli: «Da consorzi nessun servizio, ora basta»
Consorzi di Bonifica, Cia Calabria: «Senza risposte, pronti alla mobilitazione»
I debiti di Reggio hanno affondato il Corap. Il consorzio regionale era destinato a fallire