Tra i 25 nuovi cavalieri  del lavoro nominati recentemente  dal presidente della Repubblica c’è anche Giorgio Nicola Pino, 68 anni, residente a Caserta, ma nativo di Limbadi. E’ nel piccolo paese del vibonese che l’imprenditore  vive i suoi primi anni di vita. Frequenta l’istituto tecnico industriale di Vibo Valentia, terminati gli studi si  trasferisce a Torino dove lavora per il gruppo Fiat, ma i panni dell’operaio gli stanno stretti e così  quando la società decide di creare una succursale a Caserta, passa alla programmazione.

 

L’anno della svolta è il 1980 quando costituisce  la società  Stl con soli 5 dipendenti ed un capitale di 20 milioni di lire. Qualche tempo dopo fonda  un’altra società, la “Proma” S.p.A.,   a Caserta. Nel 2009  rileva la ex Tibermec di Umbertide. Oggi è uno dei principali gruppi italiani della componentistica auto, con 2500 addetti e 20 stabilimenti produttivi (13 in Italia e 7 all’estero) in 10 Paesi e 5 Continenti e con un fatturato consolidato di più di 400 milioni di euro. Con il fiore all’occhiello per l’innovazione, con due centri ricerche e sviluppo.

 

Un esempio di tenacia e orgoglio per i limbadesi che gli hanno conferito la cittadinanza onoraria ancor prima che il presidente Mattarella  lo nominasse Cavaliere del lavoro.