Programmati una serie di incontri organizzati dall'associazione che tutela i diritti degli agricoltori. Previsti 35 miliardi di risorse comunitarie fino al 2027
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Nuovi impulsi al rilancio dell’economia nei settori della zootecnia e dell’agricoltura. Una boccata d’ossigeno giunge dalla programmazione prevista dalla politica agricola comune e dal piano di sviluppo rurale, due misure che intervengono a supporto delle imprese. Se ne è discusso nel corso del primo seminario di incontri organizzato da Coldiretti Calabria tenuto all’Istituto d’Istruzione Superiore (IIS) E.Majorana di Corigliano-Rossano alla presenza di esperti del settore, del mondo produttivo e scolastico.
Per la Pac, entrata in vigore il primo gennaio scorso, sono previsti 35 miliardi di risorse comunitarie fino al 2027. Altro strumento altrettanto importante è il Psr su cui ci si è soffermati nel corso dell’evento. Giovanni Cipolla, responsabile regionale Pac e Psr di Coldiretti, ha sottolineato il significativo risultato raggiunto nell’incassare il mantenimento delle risorse che garantisce una serie di aiuti «al settore dell’agricoltura e della zootecnia che è il comparto più in difficoltà. Sono risorse, inoltre, che ci consentono di mantenere i pagamenti per l’olivicoltura e per l’agrumicoltura».
Il presidente di Coldiretti Rossano-Cariati Antonino Fonsi nel ricordare che quello che si è tenuto è solo il primo di una serie di iniziative su scala regionale, ha invitato tutto il mondo produttivo a cogliere questa significativa opportunità per il rilancio dell’economia. Il dirigente scolastico dell’IIS. “E. Majorana” Saverio Madera rivolgendosi alla vasta platea ha invitato i vari soggetti in campo a «fare rete».
È importante «privilegiare da protagonisti la sperimentazione ed il continuo aggiornamento dei percorsi formativi. Offrire professionisti della eco-sostenibilità, della competitività e della qualità della vita al mondo agricolo, della trasformazione, della ristorazione e dell’accoglienza. Contribuire a promuovere nella didattica ma anche nello spirito d’impresa e di cittadinanza i metodi, i valori e gli obiettivi dell’economia circolare, dell’educazione e della sovranità alimentare e della meritocrazia, perché l’unica raccomandazione vera e duratura resta quella dello studio e della preparazione» All’incontro erano presenti anche i dirigenti scolastici del Liceo di Corigliano, Edoardo Giovanni De Simone e del Nicolas Green, Alfonso Perna. Madera si è soffermato «sull’aumento delle risorse per i giovani, sui fondi rafforzati per il biologico, ma anche sull’attenzione alle filiere strategiche dalla zootecnia all’olio, sul principio della condizionalità sociale per frenare il lavoro nero e sugli eco-schemi – una delle novità ambientali – che consistono in pagamenti aggiuntivi riconosciuti agli agricoltori che si impegnano volontariamente al rispetto di pratiche agricole per regimi ecologici che vanno oltre la condizionalità rafforzata».