«Non possiamo immaginare a dicembre di avere strade affollate il pomeriggio e scuole superiori chiuse la mattina». Lo ha detto la ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina a alla registrazione di Sette Storie su Rai Uno.

 

«Nell'ultimo periodo le Asl sono andate in affanno, si è chiesto a tutti i settori del Paese di fare un sacrificio, e anche la scuola ha dato una mano, ma mi auguro che sia una parentesi brevissima. Gli studenti hanno diritto di stare il più possibile a scuola», ha aggiunto.

 

Ad oggi: «Serve prudenza ma se i contagi andranno giù, e ci sarà la possibilità di allentare alcune restrizioni, mi auguro che anche le scuole superiori vedano un ritorno graduale degli studenti in classe. E – conclude il ministro - dovremo essere cauti anche negli ultimi giorni dell'anno, quando le scuole saranno chiuse. Servirà prudenza da parte di tutti anche per proteggere le scuole». Sullo stesso fronte, il premier  Conte - intervenuto a Otto e mezzo su La7- ha assicurato il massimo impegno da parte del Governo. Le scuole, se i contagi lo permetteranno, potrebbero riaprire prima delle vacanze di Natale.