VIDEO | Il covid, tra le altre cose, ha bloccato l'appuntamento con l'orientamento scolastico e allora ci si organizza con le piattaforme virtuali a disposizione. Ecco l'esperienza dell'Istituto Chimirri di Catanzaro
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È tempo di orientamento per le scuole nonostante la pandemia. Se il Covid-19 ha boccato i momenti in presenza, ci si attrezza per offrire ai ragazzi e alle loro famiglie canali digitali alternativi per valutare quelle scelte che segneranno dei passaggi importanti nella vita dei futuri professionisti. E così anche l’Istituto Tecnico Tecnologico Chimirri di Catanzaro è a lavoro per offrire ai giovani la possibilità di fare le loro scelte consapevolmente. Si tratta di una scuola, diretta da quest’anno da Roberto Caroleo, che con i suoi due indirizzi, chimica e biotecnologie e sistema moda, punta ad offrire una preparazione completa ai suoi studenti per accompagnarli nel mondo del lavoro.
Orientamento virtuale
«Il nostro orientamento in questa fase avviene attraverso i percorsi online. La scuola ha messo a disposizione tutte le sue apparecchiature e le tecnologie che ha al suo interno per offrire un servizio utile – spiega il dirigente scolastico -. Nonostante la complessità della fase che stiamo attraversando, ci stiamo muovendo per dare le informazioni utili e ogni tipo di supporto a chi dovrà scegliere per il futuro. Ricordando che il nostro istituto fa orientamento non solo in questo momento ma è un’attività che abbraccia la scuola dal primo al quinto anno, anche perché c’è l’orientamento in uscita che è molto importante per i nostri allievi. Dunque stiamo cercando di dare un servizio alle famiglie e agli alunni – conclude Caroleo - in modo tale che nonostante questo momento così doloroso, i ragazzi possano avere la possibilità di realizzare i propri progetti di vita e perché no, anche i loro sogni».
Attività laboratoriale
«Per quanto riguarda l’indirizzo chimico biotecnologico, la nostra scuola è dotata di moltissimi laboratori – sottolinea la docente di chimica, Carmela Spoto - e considerando la presenza di professioni sanitarie sul nostro territorio e della facoltà di medicina, crediamo che questo sia un punto di forza. Per quanto riguarda l’altro indirizzo, sistema moda, è sicuramente una chicca essendo l’unico sul territorio provinciale. Anche in questo caso abbiamo dei laboratori grazie ai quali i ragazzi possono studiare il capo a partire dal prototipo fino alla fase di produzione». «La nostra non è una scuola professionale ma un istituto tecnico – precisa il docente di sostegno Luca Perri – per cui in un laboratorio di moda sono indispensabili le macchine da cucire per avere dei rudimenti per i ragazzi ma l’istituto è dotato anche di tantissime attrezzature che permettono agli studenti, che saranno i futuri tecnici della moda, di poter essere degli esperti del settore».
Sbocchi lavorativi
Dunque i laboratori rappresentano sicuramente un punto di forza dell’istituto Chimirri e proprio per questo motivo «si spera di rientrare presto a scuola per permettere agli studenti di tornare alle normali attività laboratoriali – conclude la Spoto -. Essendo il nostro un istituto tecnico tecnologico, i ragazzi hanno la possibilità di approcciarsi non solo a qualsiasi facoltà universitaria ma soprattutto hanno la possibilità di utilizzare il diploma e applicare le loro conoscenze in diversi ambiti: dall’ambiente, alla sanità, dall’alimentazione all’insegnamento».