La cultura del bello è la forma migliore dell’antimafia. Nella lectio magistralis su Bibbia e archeologia, sul patrimonio storico e culturale costituito in Calabria dai segni della cristianità, monsignor Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Bojano, insiste sui valori della legalità che hanno scandito la sua permanenza nella diocesi di Locri-Gerace dal 1994 fino al 2007. Protagonista di una lunga stagione di contrasto alla 'ndrangheta il presule è stato ospite di una iniziativa, introdotta dai saluti del rettore Gino Crisci, organizzata dall’associazione studentesca Beni Culturali Unical presieduta da Elia Fiorenza