Sessantasette mila euro di generi alimentari raccolti. Settemila pasti firmati da chef, stellati o pluridecorati. Una iniziativa solidale per i bisognosi: l’Us Vibonese calcio capofila; società calcistiche, enti, aziende insieme; la distribuzione, grazie alla preziosa collaborazione del Banco alimentare, avverrà in quattro mesi. La prima inaugurata, stamani, nelle cucine dell’Istituto alberghiero di Vibo Valentia. Le altre si svolgeranno al ristorante Agorà di Rende, a L’A Gourmet Accademia di Reggio e all’Abbruzzino di Catanzaro.

Da Luca Abbruzzino a Riccardo Sculli, entrambi insigniti della stella Michelin, e poi Antonio Biafora, Filippo Cogliandro, Giuseppe Romano, Gaetano Alia, Pier Luigi Vacca, Agostino Bilotta, Michele Rizzo, tutti maestri della cucina menzionati dalla guida della multinazionale francese degli pneumatici, il cui volume sui percorsi gastronomici da un secolo è ormai divenuto un cult. Sono loro i testimonial d’eccezione di un progetto solidale ricco di gusto ma soprattutto di significato. In prima linea non solo gli chef, ma anche i maestri pasticceri, gelatieri, cioccolatieri. Tutti vicini agli ultimi, che non devono restare soli, soprattutto al tempo in cui il coronavirus ha messo in ginocchio il mondo, l’economia ed accentuato i divari tra ricchezza e povertà.

La partita del cuore, così, oggi si gioca a tavola. Dove oltre ai pasti stellati e alle prelibatezze dolciarie, viene offerta anche la Mount Lion, ultima creatura del gruppo Caffo, la birra dedicata a Vibo Valentia, il cui nome evoca l’antica denominazione della città, Monteleone appunto… Una iniziativa bella e profonda. Un club solidale a cui tutti i ristoratori, i panificatori, i pasticceri, possono aderire con la donazione di pasti in collaborazione con il Banco alimentare e la sua rete di pasticceri. Basta una mail all’indirizzo pastosolidale@gmail.com o una telefonata al numero 3468895143.