Il ritardo nell'arrivo dell'ambulanza per il trasferimento in un altro ospedale avrebbe spinto l'uomo ad afferrare per il collo il medico. Per lei prognosi di otto giorni
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Indagini della polizia per fare luce sull’aggressione ai danni di una dottoressa del Pronto soccorso dello Jazzolino di Vibo Valentia, contro la quale si è scagliato il parente di un paziente che si trovava in attesa di essere trasferito all’ospedale di Polistena per una frattura.
Ritardi a causa del mancato arrivo dell’ambulanza avrebbero spinto l’uomo – secondo una prima ricostruzione – ad afferrare per il collo la dottoressa. In sua difesa è intervenuto un Oss.
L’aggressore è stato identificato dalla polizia e nei suoi confronti è scattata la denuncia per lesioni. Dopo l’aggressione, la dottoressa è rimasta al lavoro (per lei una prognosi di otto giorni) in un reparto sempre più allo stremo per carenza di personale.