Due bunker vuoti sono stati scoperti a San Ferdinando, nel reggino. La scoperta è stata fatta lo scorso lunedì, dai carabinieri di Gioia Tauro assistiti dallo squadrone eliportato cacciatori Calabria e dagli uomini della capitaneria di porto, ma la notizia è stata resa pubblica solo oggi. Il rinvenimento è avvenuto in seguito a una perquisizione effettuata in alcune ville attualmente disabitate e costruite in violazione dei limiti imposti dal demanio marittimo, a poche decine di metri dal mare. Secondo gli investigatori le due ville sarebbero riconducibili alla famiglia di ‘ndrangheta dei Bellocco, operante a Rosarno e San Ferdinando. Entrambi i bunker erano dotati di impianto elettrico e di areazione, all'interno erano presenti varie suppellettili, come sedie, ventilatori e ritagli di giornali locali. Vi si accedeva tramite una botola in cemento armato, a scomparsa, scorrevole su binari metallici. Il primo bunker era di 4 metri di lunghezza, 1,5 metri di larghezza e 1.60 di altezza, il secondo 2 metri di lunghezza, 1,5 di larghezza e 2 metri d'altezza. Sono in corso le indagini degli inquirenti.