Sette persone sottoposte a misure di custodia cautelare e altre cinque indagate, nell'ambito di un'indagine della Procura di Lamezia Terme su un giro di ricettazione di farmaci. L'operazione, denominata Phamarfax e condotta con l'ausilio del Comando Provinciale dei Carabinieri, il Nas e il Gruppo Tutela Salute dei Carabinieri di Napoli, ha portato a diverse perquisizioni, ancora in corso, in tutta Italia, tra domicili, farmacie e depositi farmaceutici. In particolare, a subire le misure restrittive, sono stati Roccazzella Carmelo e Nicola Fucci, con custodia cautelare in carcere, accusati di ricettazione e associazione a delinquere assieme a Mario PorzioVito Ruta, Pietro Sito, Eduardo Lambiase e R.L., tutti sottoposti agli arresti domiciliari. Sequestrati, inoltre, circa 133mila farmaci per un valore di 4 milioni di euro. Come spiegato dal Procuratore della Repubblica Domenico Prestinenzi, le indagini sono partite due anni, a seguito del sequestro di farmaci che sono risultati poi essere rubati in una rapina a Canosa di Puglia, a Francesco Galati, di Francavilla Angitola. E' per questo motivo che, pur non risultando coinvolte farmacie della zona lametina, le indagini, per competenza, sono state condotte dalla Procura di Lamezia. Lo stesso Galati, dopo il fermo, ha poi collborato con gli inquirenti, chiamando in correità altre persone e permettendo la ricostruzione di attività criminali, il cui primo episodio risaliva ad una rapina di un anno prima, a Roma. Il lavoro degli inquirenti ha portato a scoprire l'esistenza di un'associazione che partiva dalla rapina dei farmaci, intercettando mezzi di trasporto del settore farmaceutico, per poi arrivare alla rivendita a farmacie e depositi farmaceutici. Il gruppo operava in quattro regioni del sud, Puglia, Calabria, Sicilia e Campania, ma risultano collegamenti anche con una farmacia di Prato. Interessate dall'operazione, in Calabria, ci sono farmacie di Paola, Francavilla Angitola, Spezzano Sila, Borgia e Rende. Dalle indagini, si è risaliti ad altri carichi rubati, con conseguente ricettazione, che è riferibile ad una società di Tropea, la Dp Pharm, che aveva già usufruito di altri prodotti derivanti da rapine in Puglia ed in Campania. Le perquisizioni in atto da questa mattina, si estendono da Milano alla Sicilia, per un'organizzazione che diramava i suoi interessi in tutta la penisola.

 

Guglielmo Mastroianni