Il corpo rinvenuto nel dipartimento di ingegneria meccanica. Si tratta di un ex pilota del reparto corse. Ha lasciato un biglietto di addio
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Il corpo di un ricercatore di 31 anni, già studente di ingegneria meccanica, è stato rinvenuto impiccato da una collega in uno dei laboratori del cubo 39, all’Università della Calabria. Si tratta di un giovane originario della provincia di Reggio, particolarmente conosciuto ed apprezzato al Dimeg (Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Gestionale) per le sue abilità di pilota automobilistico all’interno del team del reparto corse dell’ateneo di Arcavacata, con il quale, sotto la guida del professor Maurizio Muzzupappa, aveva ottenuto anche lusinghieri risultati a livello nazionale ed internazionale. Nella serata di oggi, 24 gennaio, la macabra scoperta. Sul posto sono giunte le forze dell'ordine per i rilievi del caso. Prima di togliersi la vita, secondo quanto si è appreso, l'uomo ha lasciato un biglietto di addio, spiegando i motivi del tragico gesto.