Beni per un valore di circa 600 mila euro sono stati confiscati dalla Polizia di Stato a un uomo ritenuto, affiliato alla cosca Libri di Reggio Calabria. Il provvedimento è stato emesso dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria ed originato da una proposta del Questore sulla base di un’attività di natura patrimoniale svolta dalla Divisione anticrimine. Il provvedimento ha interessato beni riconducibili a Francesco Giuseppe Quattrone, 54enne, condannato in via definitiva a sei anni e sei mesi di reclusione per associazione mafiosa e trasferimento fraudolento di valori nell’ambito della operazione "Testamento".Le indagini patrimoniali, condotte dall'Ufficio Misure di Prevenzione della Divisione Polizia Anticrimine, avrebbero dimostrato la sproporzione tra i redditi percepiti dall'uomo e il patrimonio a lui direttamente o indirettamente riconducibile, frutto - per gli inquirenti - del reimpiego di capitali illeciti. La Corte d’Appello di Reggio Calabria, accogliendo le risultanze delle investigazioni, ha disposto così il sequestro di tre unità immobiliari nei Comuni di Reggio Calabria e Bova Marina.Il valore del patrimonio ammonta complessivamente a circa 600 mila euro.