Dai materiali rinvenuti pare che tre giovani fossero in procinto di commettere qualche reato predatorio nel territorio. Diversi i controlli dell’Arma tra Polistena, Cittanova, Cinquefrondi e Varapodio
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I carabinieri della Compagnia di Taurianova, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio nel reggino - in particolare a Polistena, Cittanova, Cinquefrondi e Varapodio - hanno denunciato 9 persone, accusate di detenzione di materiale infiammabile, possesso ingiustificato di attrezzi di scasso, porto abusivo di armi e guida in stato di ebbrezza. I carabinieri della Stazione di Giffone hanno fermato nella notte un’ autovettura tra Cinquefrondi e Anoia con a bordo tre giovani, M.S. 23enne, D.T. 17enne e R.C. 17 enne, tutti di Cinquefrondi, che, sottoposti a perquisizione, sono stati trovati in possesso, senza giustificato motivo, di chiavi alterate, grimaldelli nonché tre passamontagna e tre tute da meccanico blu, in parte già indossate, il tutto posto sotto sequestro. Nella rete dei controlli stradali è finito anche un 40enne di Cittanova fermato alla guida e trovato in possesso, senza giustificato motivo, di un coltello con apertura a scatto, della lunghezza di 18 cm di cui 10 di lama, e quindi denunciato per possesso ingiustificato di armi.
I tre ragazzi, invece, sono stati denunciati alle Procure della Repubblica di Palmi e Reggio Calabria. Si sospetta che i giovani fossero in procinto di commettere qualche reato predatorio nel territorio. Stesso esito ha avuto il controllo a carico di altri due giovani, D.S. 24enne e S.N. 17enne entrambi di Amato di Taurianova, fermati dai militari dalla sezione radiomobile, e, sottoposti a perquisizione veicolare, trovati in possesso di una tanica contenente circa due litri di benzina, alcuni pezzi di diavolina, due passamontagna e un accendino. Le giustificazioni date dai giovani ai carabinieri sono apparse fin da subito poco credibili, e quindi il materiale è stato sequestrato e sono stati denunciati alla Procure di Palmi e Reggio Calabria per possesso di materiale infiammabile e tentato danneggiamento. Nel corso del servizio straordinario sono state controllate quasi 100 persone e oltre 50autovetture, elevate oltre 20 contravvenzioni al codice della strada.
Altri tre giovani, un 20enne di Varapodio, un 22 enne di Cittanova e un 36enne di Cittanova, sono stati tutti fermati in evidente stato di alterazione e denunciati alla Procura di Palmi. Sottoposti ai previsti accertamenti, sono risultati positivi agli accertamenti alcolemici, con un tasso nettamente superiore al consentito. I carabinieri hanno quindi immediatamente ritirato le patenti e i tre dovranno rispondere penalmente per il reato di guida in stato di ebbrezza, oltre che pagare sanzioni di diverse migliaia di euro. Stesso esito hanno avuto i controlli su altri due giovani, un 24enne di San Giorgio Morgeto e un 27enne di Cittanova, i quali sono stati fermati alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito e quindi dovranno pagare una sanzione amministrativa di diverse centinaia di euro e rinunciare alla patente per circa 3 mesi.