L'anno scorso il boss era riuscito a sfuggire ai sicari, mentre il fratello era stato ucciso nel 2017. Amante delle auto di lusso e buona forchetta, incarnava il cliché del gangster italo-americano
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Pasquale 'Pat' Musitano è stato ucciso in un parcheggio della città di Hamilton, in Canada. Il boss della 'ndrangheta, soprannominato 'Fat Pat', aveva 52 anni e l'anno scorso era scampato ad un attentato con le stesse modalità.
Secondo le prime ricostruzioni, Musitano era con altre due esponenti malavitosi, Giuseppe (Pino) Avignone e John Clary, quando una persona si è avvicinata e ha cominciato a sparare. Per Musitano non c'è stato nulla da fare mentre gli altri due, anche se feriti, hanno cercato di inseguire il killer. La polizia ora è alla ricerca di una berlina grigia, a bordo della quale l'assassino sarebbe fuggito.
Musitano era un esponente di spicco della criminalità organizzata a Hamilton, suo fratello Angelo era stato ucciso nel 2017 davanti casa sua in Ontario. Amante delle auto e dei buoni ristoranti, ‘Pat’ indossava sempre occhiali scuri e abiti fatti su misura. «Era Tony Soprano prima che Tony Soprano fosse in tv» - ha commentato John Ross, agente in pensione di Hamilton che lo arrestò una decina di anni fa. Unica volta in cui è finito dietro le sbarre, Musitano fu scarcerato nel 2006.