Per Marco Sorbara, ex consigliere regionale della Valle d'Aosta, diventa definitiva la sentenza di assoluzione. Il processo Geenna era incentrato sulle infiltrazioni della 'ndrangheta nella regione alpina. Il professionista aveva trascorso 214 giorni in carcere e complessivamente 909 agli arresti. Per gli altri quattro imputati nel  si dovrà rifare il processo di secondo grado. È quanto stabilito dalla quinta sezione penale della Corte di Cassazione che ha annullato le condanne nei loro confronti, disponendo il rinvio a diversa sezione della Corte d'Appello di Torino.

La procura generale della Cassazione -ricorda l'ansa-aveva chiesto la conferma della sentenza di appello. I giudici torinesi di secondo grado il 19 luglio 2021 avevano condannato a dieci anni di reclusione il ristoratore aostano Antonio Raso, a otto anni ciascuno l'ex consigliere comunale di Aosta Nicola Prettico e l'ex dipendente del Casinò di Saint-Vincent Alessandro Giachino, tutti accusati di associazione mafiosa, a sette anni l'ex assessora comunale di Saint-Pierre Monica Carcea (accusata di concorso esterno in associazione mafiosa). Gli imputati avevano sempre respinto le accuse, anche durante il dibattimento. Il blitz, con 16 arresti, risale a quattro anni fa, all'alba del 23 gennaio 2019, al termine delle indagini dei carabinieri del Reparto operativo di Aosta e del Ros di Torino iniziate alcuni anni prima e coordinate dalla Dda piemontese.