I mezzi della Guardia costiera continuano a cercare i dispersi. I sopravvissuti hanno parlato di una sessantina di persone, tra cui 26 bambini, che mancherebbero all'appello
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La nave Dattilo della Guardia costiera ha recuperato un altro corpo, il settimo, di una delle vittime del naufragio di una barca a vela nel mar Jonio, a circa 120 miglia dalle coste calabresi, in area sar italiana. Ieri erano stati recuperati i primi sei cadaveri.
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Le vittime accertate sono così al momento 8, considerando la donna morta dopo essere stata presa a bordo da un mercantile francese che ha poi trasferito gli 11 superstiti su un'unità della Guardia costiera italiana che li ha portati a Roccella Ionica. Le ricerche dei dispersi - i sopravvissuti hanno parlato di una sessantina di persone, tra cui 26 bambini, che mancherebbero all'appello - proseguono. In attività anche un aereo Atr 42 della Guardia costiera.