Un compagno fedele e generoso. Biuk era questo per Maria Antonietta e i suoi figli. Anche lui vittima della follia umana, quella che ha portato Ciro Russo ad accanirsi contro l’ex moglie finanche tentare di ucciderla gettandole liquido infiammabile mentre la donna era alla guida della sua auto. La vicenda, avvenuta a Reggio Calabria, ha suscitato un’ondata di indignazione culminata con l’arresto dell’uomo, in una pizzeria del centro. Il suo gesto insensato ha portato gravi conseguenze. Così mentre la 42enne è ricoverata al Centro grandi ustioni di Bari, il bassotto – presente nella macchina durante l’aggressione – nonostante le cure in una clinica veterinaria, è morto. Non ce l’ha fatta a causa delle ustioni riportate a sopraffare la crudeltà della mano umana. Ha tentato di difenderla fino alla fine- lui, così piccolo ma combattivo - tra le fiamme e le urla di quella mattinata di terrore (foto da Reggio Tv). Un’altra pagina di dolore si aggiunge alla famiglia di Maria Antonietta che, dal letto dell’ospedale, chiede di denunciare ancora una volta l’ex coniuge . Continua con forza la battaglia contro l’uomo che ha amato. Quest’ultimo, evaso da Ercolano dove stava scontando gli arresti domiciliari, con criminale lucidità aveva progettato di strapparle la vita.  
g.d'a.  

 

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