Due persone di nazionalità turca sono state fermate a Roccella Ionica perché ritenute gli scafisti dello sbarco avvenuto ieri al largo della Locride. Le indagini sono state condotte dal Roan della guardia di finanza e del commissariato di Siderno, con il coordinamento della procura di Locri.

La vedetta della sezione operativa navale di Roccella Ionica, dipendente dal Reparto operativo aeronavale di Vibo Valentia, proprio nella giornata di ieri, ha intercettato, affiancato e bloccato in sicurezza, a circa 3,5 miglia da Punta Stilo, l'imbarcazione con bandiera di cortesia Usa con a bordo 59 migranti.

Una volta preso il controllo dell'imbarcazione e assicuratisi delle condizioni delle persone a bordo, i finanzieri hanno scortata il natante in porto. Giunti a terra i migranti sono stati affidati al personale del sistema di accoglienza.

Le successive indagini, coordinate dalla procura di Locri e condotte dai militari della sezione operativa navale con la collaborazione del personale del Commissariato di Siderno, hanno permesso di individuare i due presunti scafisti ai comandi dell'imbarcazione.