Sospeso dunque il provvedimento con il quale il 15 novembre l'ente aveva ordinato lo stop a tutte le attività scolastiche in presenza
Tutti gli articoli di Cronaca
PHOTO
Le scuole vanno riaperte. Così deciso dal Tar Calabria che ha disposto la sospensione del provvedimento con il quale il 14 novembre la Regione Calabria con apposita ordinanza ha sospeso tutte le attività scolastiche di ogni ordine e grado.
Il tribunale amministrativo regionale ha evidenziato in particolare «il grave pregiudizio educativo, formativo ed apprendimentale ricadente sui destinatari del servizio scolastico».
Il Tar sottolinea pure che non c'è «certezza alcuna del nesso di causalità intercorrente fra lo svolgimento in presenza delle attività didattiche nella scuola materna, in quella elementare e media di primo grado (limitatamente al primo anno) e il verificarsi dei contagi - stante anche l’assenza di interlocuzioni con gli Istituti Scolastici (ritenuti tutti allo stesso modo luoghi in cui il rispetto del distanziamento interpersonale è “complicato”) - conduce alla conclusione che la succitata correlazione e comunque -quand’anche esistente- la sua consistenza e distribuzione territoriale sembrano essere frutto d’una istruttoria procedimentale sommaria e carente basata su dati e ipotesi destinati a trovare più precisa conferma solo ad intervenuto esaurimento dell’efficacia dell’ordinanza».
Il Tar ha poi fissato l'udienza di merito al 16 dicembre prossimo.