Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere 6 indagati coinvolti giovedì scorso dall'inchiesta denominata Molo 13 condotta dal Nucleo di polizia economica finanziaria della Guardia di Finanza sotto il coordinamento della Dda di Catanzaro.  L'indagine ha disarticolato un sofisticato sistema finalizzato al traffico internazionale di stupefacenti con base a Guardavalle in provincia di Catanzaro. Sono complessivamente 21 gli indagati - in 6 ieri sono comparsi dinnanzi al Gip - questa mattina in 6 si sono avvalsi della facoltà di non rispondere.

Si tratta, nello specifico, di Nicola Guido, 35 anni di Catanzaro; di Paolo Riitano, 45 anni di Catanzaro; di Francesco Taverniti, 47 anni di Guardavalle; di Francesco Riitano, 41 anni di Guardavalle; di Benito Andrea Riitano, 28 anni di Catanzaro e Agazio Andrea Samà, 47 anni di Guardavalle. Tutti sono accusati a vario titolo di associazione a deliquere di stampo mafioso finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Lunedì sono in programma gli interrogatori di garanzia di Domenico Vitale, 45 anni di Guardavalle e Domenico Vitale 52 anni di Catanzaro. Il collegio difensivo è composto da Salvatore Staiano, Vincenzo Cicino, Michele D'Agostino, Giovanni Tedesco, Beatrice Saldarini.