«La libertà di voto esiste, perché in cabina elettorale nessuno ci punta una pistola alla tempia». Lo ha detto il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, rispondendo alla domanda dei giornalisti sulla libertà di voto in Calabria, a margine della conferenza stampa sull'operazione della guardia di finanza relativa alla gestione del bando per l'elisoccorso sanitario. Gratteri ha, però, lanciato un allarme: «C'è da dire che in una persona disperata, o anche spregiudicata, c'è il rischio di rivolgersi al capomafia perché dà risposte che una politica mediocre non dà».