Diverse le violazioni alla normativa accertate dagli agenti della polizia provinciale. Maxi sanzioni anche per alcuni lavori non autorizzati sulle strade del territorio silano
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Gli agenti della Polizia Provinciale in servizio presso il distaccamento di San Giovanni in Fiore, nell’ambito di una straordinaria attività di controllo del territorio disposta dal comandante maggiore Rosario Marano, hanno effettuato una serie di accertamenti. Sul territorio del comune di San Giovanni in Fiore, sono state individuati diversi manufatti edilizi realizzati in violazione della normativa vigente ed alcuni di essi erano privi di qualsiasi titolo abilitativo in materia.
In un caso è stata accertata non solo l’illecita invasione di terreni ai danni degli ignari proprietari ma anche l’uso di materiali ad elevato impatto visivo, attuato su una notevole superficie di terreno urbano, che ha determinato un’apprezzabile alterazione ambientale, estetica e funzionale. In un altro caso, il presunto responsabile di un manufatto edilizio abusivo è stato segnalato una prima volta e dopo alcuni mesi nuovamente segnalato all’autorità giudiziaria. Inoltre, a seguito di accurate indagini sono stati accertati dei lavori difformi rispetto ai titoli autorizzativi, scoprendo che gli stessi in parte insistevano su un’area classificata boschiva e pertanto sottoposta a vincolo ambientale e paesaggistico.
Sono state individuate tre persone, per tutte è scattata la denuncia in stato di libertà alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Cosenza e dovranno ora rispondere, a vario titolo, dei reati previsti dal Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Dpr 380/2001), dal Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42) e dai delitti contro il patrimonio mediante violenza alle cose o alle persone (C.P. art.633). In tutti i casi, la Polizia giudiziaria operante ha informato il competente settore tecnico comunale che ha emesso le ordinanze di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi.
L’attenzione degli agenti in servizio al distaccamento di San Giovanni in Fiore si è concentrata anche su alcuni lavori al fine di far rispettare le regole in materia di opere, depositi e cantieri stradali. Gli agenti hanno scoperto dei lavori eseguiti senza la preventiva autorizzazione o concessione dell’ente proprietario della strada, ragion per cui sono scattate delle maxi sanzioni per le imprese committenti ed esecutrici. Inoltre, per queste violazioni è prevista la sanzione amministrativa accessoria dell'obbligo della rimozione delle opere abusive realizzate, a carico dell'autore delle stesse e a proprie spese. Le attività di accertamento sono state condotte grazie alla collaborazione dei tecnici del settore viabilità dell’amministrazione provinciale di Cosenza. I fatti hanno riguardato le strade provinciali 213 e 216 site rispettivamente nei comuni di San Giovanni in Fiore e Aprigliano.
Altri accertamenti sono in corso in relazione a dei recenti lavori effettuati su altre strade del territorio silano. Al riguardo si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati, che gli stessi sono da ritenersi presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento e fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.