Giuseppe Romano e Caterina Ceraudo. Due nomi. Due eccellenze. Due chef calabresi inseriti tra gli Ambasciatori del gusto, associazione d’alto livello di cui fa già parte Francesco Pucci, professionista catanzarese operante alla Taverna la Riggiola di Napoli.


Per comprendere l’importanza del riconoscimento è sufficiente evidenziare come in altre regioni gli Ambasciatori siano volti d’eccellenza della cucina italiana come Bottura, Cracco e Cannavacciuolo. Nel sodalizio rientrano infatti personalità di rilievo della cucina, chef, cuochi e sommelier che con passione e talento hanno diffuso in tutto il mondo il gusto unico e inimitabile del Made in Italy.

 

Di origini napoletane ma ormai calabrese d’adozione, lo chef Giuseppe Romano, patron del ME restaurant di Pizzo, ha messo in vetrina quest’altro prestigioso riconoscimento dopo essere stato nominato anche delegato per la Calabria ad Eurotoques Italia. Caterina Ceraudo guida invece il ristorante di Strongoli Dattilo. Un legame fortissimo con la Calabria che discende certamente dall'esempio del padre Roberto, che guida con l'azienda agricola di famiglia, di cui il ristorante è da qualche anno il fiore all'occhiello.

 

L’Associazione Ambasciatori del gusto è una realtà senza scopo di lucro, espressione dell'eccellenza della ristorazione e della pasticceria italiana, valorizzata da coloro che attraverso il proprio mestiere si sono distinti nella esaltazione del patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, riuniti per fare impresa, in Italia e nel mondo. Da oggi anche la Calabria farà parte di questa grande famiglia.