Situazione tranquilla nella vecchia tendopoli di San Ferdinando dopo il corteo e le proteste di ieri per l'omicidio di Soumaila Sacko, il maliano 30enne sindacalista Usb ucciso sabato sera a colpi di fucile nella vicina San Calogero, in località “La Tranquilla”. Conclusa la manifestazione di ieri, i connazionali di Soumaila che avevano dato vita alla protesta sono rientrati nella baraccopoli ed oggi hanno ripreso a lavorare nei campi. L'area resta presidiata dalle forze dell'ordine, ma allo stato non vi sono segnali di altre proteste.

 

LEGGI ANCHE: