Sui territori la diffusione del virus non arretra, anzi. E mentre gli ospedali iniziano a vacillare sotto la pressione dei numerosi ricoveri, sorgono dubbi anche sul recente passaggio della Calabria in zona arancione. A sollevarli è, in questo caso, un sindaco, quello di Botricello in provincia di Catanzaro, che incalzato dal vertiginoso aumento dei contagi e anche dai decessi ha oggi trasmesso una nota all'azienda sanitaria provinciale di Catanzaro per chiedere una serie di valutazioni. 

Zona arancione?

La comunità è ancora scossa dall'annuncio questa mattina della morte di un concittadino e il sindaco, Michelangelo Ciurleo, chiede lumi all'Asp. E, in particolare, una valutazione per capire «se ricorrono le condizioni di permanere in zona arancione o in zona rossa e nel contempo una valutazione se ricorrono i presupposti della didattica a distanza o in presenza». 

Il bollettino

Stretti nella morsa dell'alta diffusione dei contagi ma con le armi spuntate, i primi cittadini si appellano alle autorità sanitarie. Nella missiva il sindaco di Botricello conferma: «Nella nostra comunità vi sono circa 90 positivi. In data odierna è morto un dipendente comunale per Covid. Per come comunicato dai carabinieri e per come ci risulta ci sono stati contatti di una positiva con numerosi cittadini che sono stati identificati e messi in quarantena».