Anche in Calabria si combatte l’emergenza coronavirus. Dodici i tamponi positivi al momento: cinque nel Cosentino, tre a Reggio, due a Catanzaro e due a Vibo.


        PER APPROFONDIRE

 

9 marzo 2020

Ore 23.14 - Anche in Calabria vietato uscire di casa: ecco le regole

Ci si potrà allontanare dalla propria abitazione solo per fare la spesa, andare al lavoro o per motivi di salute. Cosa cambia per bar, negozi e ristoranti. Conte: «Non c’è più tempo»

Ore 22.07 - Coronavirus, ora tutta l’Italia è “zona rossa”: il Governo vara misure straordinarie

Le misure valide per la Lombardia estese ora a tutta la Penisola. Chiusura scuole fino al 3 aprile. L'annuncio del premier Giuseppe Conte nel corso di una conferenza stampa 

Ore 17.20 – Nuovo caso positivo a Cosenza

Nuovo caso di tampone positivo al Covid 19 in provincia di Cosenza. Si tratta, secondo quanto si è appreso, di una persona attualmente ricoverata nel reparto di malattie infettive del complesso ospedaliero dell’Annunziata. Nei giorni scorsi avrebbe avuto contatti con un altro paziente affetto dal coronavirus, giunto dal nosocomio di Corigliano ed ora in cura nel medesimo reparto guidato dal dott. Antonio Mastroianni. 

Ore 17.20 – Chiusi gli uffici della Provincia di Cosenza

Gli uffici della Provincia di Cosenza resteranno chiusi al pubblico fino al 3 aprile prossimo. L’utenza potrà interloquire attraverso i canali telematici e telefonici.

Ore 17:05 – Un altro paziente positivo a Reggio Calabria

Sono due complessivamente i pazienti positivi al tampone effettuato oggi a Reggio Calabria.

Ore 16 – l’Asp di Cosenza sullo stop alle visite in ambulatorio

All’Asp di Cosenza, il commissario Zuccatelli chiarisce che non ci sono disposizioni ufficiali per sospendere le normali attività dei reparti e ambulatoriali in alcune strutture per prevenire la diffusione del coronavirus. Gli atti assunti da altre strutture saranno revocati.

Ore 15.40 – Nuovo caso di coronavirus a Reggio

Positivo ai test per il coronavirus un dipendente del laboratorio medico De Blasi sito a Reggio Calabria. Colleghi in quarantena.

Ore 15.20 – L’Autorità portuale Gioia Tauro chiude al pubblico

L’Autorità portuale di Gioia Tauro per far fronte all’emergenza epidemiologica generata dalla possibile diffusione, in tutto il territorio nazionale, del Covid-19, ha adottato una serie di misure restrittive di accesso agli utenti che, comunque, garantiranno il quotidiano servizio dell’Ente. Nello specifico è stato interdetto dal 9 marzo al 3 aprile prossimo l’ingresso del pubblico ai locali dell’Autorità portuale.

Ore14.30 - Centro per l'impiego cosentino attiva servizi da remoto

Le porte del Centro per l'impiego di Cosenza sono chiuse, ma dentro gli uffici si lavora regolarmente. Tutti i servizi saranno garantiti attraverso modalità remota.

Ore 11.43 - Cosenza 60 medici di base finiscono in quarantena

Sessanta medici di base che operano nella provincia di Cosenza sono in quarantena. Tutti hanno avuto contatti con un informatore scientifico risultato positivo. Ad annunciarlo è il segretario nazionale della Fimmg. Ora 70mila calabresi sono senza assistenza.

Ore 10.44 - Santelli: «Posti in terapia intensiva già tutti occupati da pazienti “ordinari”»

«Il nostro sistema sanitario viene da dieci anni di commissariamento e sino ad oggi il settore è stato gestito solo in chiave economica, con tagli selvaggi dei servizi che al momento riescono a mala pena ad affrontare l’ordinario, figurarsi un’emergenza come questa. Basti pensare che i posti in terapia intensiva sono circa 150 e sono quasi tutti già impegnati da pazienti “ordinari”». È quanto ha dichiarato la governatrice della Calabria Jole Santelli nel corso della puntata di Coffe Break su La7.

 

8 marzo 2020

Ore 20.35 - Censimento degli arrivi dal nord

È attivo sul sito istituzionale della Regione Calabria una scheda censimento per il monitoraggio dei rischi da Covid-19. È possibile trovarla al seguente link.

L'appello della presidente della Regione Santelli

Ore 17:35 - Paziente positivo vibonese trasferito in ospedale

Ricoverato in ospedale a Catanzaro uno l'uomo vibonese risultato insieme alla moglie positivo al tampone del coronavirus. In quarantena chi è venuto a contatto con la coppia.

Ore 13:15 - Rinviato il Consiglio regionale

Rinviato il Consiglio regionale della Calabria previsto per domani 9 marzo. Troppo alto il rischio di far convergere a palazzo Campanella consiglieri e strutture, oltre agli operatori dell’informazione per quella dovrebbe essere la prima seduta dell’undicesima legislatura.

Ore 13 - Chiusi teatri, cinema e musei

In base alle nuove misure per la lotta alla diffusione del coronavirus, sono chiusi in tutta Italia musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche, cinema e teatri: a precisarlo è il ministero dei Beni culturali e del Turismo.

Ore 12:15 - Quarantena obbligatoria per chi torna: l'ordinanza regionale

La presidente della Regione ha firmato l'ordinanza con le misure adottate per gestire l'emergenza. Quarantena obbligatoria con sorveglianza attiva per chi rientra in Calabria dalle zone indicate dal decreto e controlli nelle stazioni e negli aeroporti (IL TESTO DELL'ORDINANZA)

Ore 08.10 - La Regione Calabria: «Si blocchi esodo verso Sud»

La presidente della Regione fa appello al senso di responsabilità del Governo e di tutti i cittadini affinch+ si blocchino le partenze verso il Sud e annuncia un'ordinanza urgente che dispone la quarantena obbligatoria per chi arriva dalla zona rossa

Ore 00.22 - Esodo verso la Calabria: stazione di Milano presa d’assalto

Dal capoluogo meneghino giungono notizie e immagini che documentano una vera e propria fuga in massa dalla regione dopo che il governo ha annunciato l’intenzione di decretare la zona rossa su tutto il territorio lombardo. Molti sono studenti e lavoratori che cercano di tornare in Calabria.

 

7 marzo 2020

Ore 23.06 - Due casi positivi a Vibo: la conferma da Catanzaro

I campioni analizzati provengono dall'ospedale Jazzolino. I pazienti sono due coniugi, al momento in quarantena a casa perché asintomatici.

Ore 20:35 - Tre casi positivi a Cosenza

Tre pazienti positivi al tampone del coronavirus nel Cosentino. È quanto si legge in una nota inviata dalla Regione Calabria.

Ore 18.44 - Dimesso il paziente di Reggio: continuerà la quarantena a casa

Dimesso il paziente positivo che da 5 giorni era ricoverato al Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria. A darne notizia è il commissario straordinario del nosocomio, Iole Fantozzi, che specifica con una nota il numero totale dei tamponi effettuati dall’inizio dell’emergenza: 39 di cui uno positivo, quello effettuato su un docente dell’Università Mediterranea. L’uomo, come detto, è stato dimesso oggi «con prescrizione di isolamento sociale», si legge nella nota diffusa da Gom. Dunque dovrà continuare la quarantena a casa.

Ore 13.20 - Il piano operativo della Regione Calabria

La Regione Calabria ha predispostoil piano operativo per l’emergenza coronavirus, che sarà presentato lunedì pomeriggio alle aziende sanitarie ed ospedaliere. Prevista anche l’attivazione di ulteriori 50 posti letto in Terapia intensiva e 140 posti tra Malattie infettive e Pneumologia, sempre da attivare in tempi stretti.

Ore 10.20 - Mascherine e disinfettante gratis 

Prevista la distribuzione gratuita di mascherine e igienizzante nel Comune di Santo Stefano in Aspromonte, nel Reggino, come misura di contenimento dell'emergenza epidemiologica da coronavirus. 

Ore 9.00 - Ambulatori sospesi a Cetraro e Paola

Al fine di gestire l'emergenza epidemiologica da Covid-19, a partire da ieri le attività ambulatoriali erogate negli ospedali spoke di Cetraro e Paola e nel presidio di San Giovanni in Fiore, risultano sospese fino al prossimo 20 marzo.

Ore 8.30 - Le nuove misure del Cdm

Le  udienze rimarranno ferme fino al 31 maggio e inoltre sarà potenziato il Sistema sanitario nazionale per fronteggiare l'epidemia di coronavirus, che finora ha provocato 197 morti e 3.916 contagiati. Queste le misure varate nella notte dal Consiglio dei ministri che consentiranno l’assunzione a livello nazionale di circa 20mila professionisti, tra medici, infermieri e operatori sanitari.

 

6 marzo 

Ore 21:39 - Buone le condizioni del paziente di Reggio

«Le condizioni cliniche del paziente risultato positivo al coronavirus sono buone». È quanto comunica in una nota ufficiale la Direzione aziendale del Grande ospedale metropolitano "Bianchi-Melacrino-Morelli" di Reggio Calabria in merito al paziente attualmente ricoverato.

Ore 12:00 - La Regione nomina i delegati all'emergenza

Con propria ordinanzail presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha individuato i delegati del soggetto attuatore per il coordinamento delle attività regionali in tema di emergenza coronavirus. Si tratta dei dirigenti generali pro tempore dell’Unità operativa autonoma della Protezione civile regionale, Domenico Pallaria, e del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Antonio Belcastro.

 

5 marzo 

Ore 23.38 - Positiva anche la moglie del 67enne di Catanzaro

Sono arrivati solo in tarda serata gli esiti dei tamponi eseguiti dal laboratorio di Microbiologia e Virologia dell'ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro sulle quattro persone che avevano avuto contatti con il 67enne rientrato nei giorni scorsi a Catanzaro dopo aver trascorso un periodo di vacanza in Trentino Alto Adige. La moglie dell'uomo è risultata positiva al Covid-19. Esito negativo delle analisi, invece, per gli altri tre pazienti.

Ore 22.00 - Sospesi i ricoveri ordinari all'ospedale Pugliese

Il Pugliese ha sospeso per il momento tutti i ricoveri ordinari. Domani si riunirà il collegio di direzione per valutare importanti provvedimenti a tutela della salute di pazienti e operatori, soprattutto relativi all’attività ambulatoriale e all’effettuazione dei prelievi, che potrebbero essere effettuati a domicilio.

Ore 18.44 - Reggio Calabria, l'Università decide la chiusura totale

Il rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, Santo Marcello Zimbone, ha disposto la sospensione immediata di tutte le attività dell’Ateneo, dopo la conferma di un secondo contagio che, a quanto si apprende, avrebbe colpito un altro docente di ritorno da un convegno a Udine.

Ore 17.40 - Nuovo caso a Reggio Calabria: è un altro professore universitario

C'è un nuovo caso di coronavirus a Reggio Calabria. A dare la notizia è la direzione aziendale del Grande ospedale metropolitano "Bianchi-Melacrino-Morelli". Il Gom afferma che il paziente si trova in buone condizioni

Ore 9.50 - Catanzaro, quattro sanitari in quarantena

Il dipartimento prevenzione dell'Asp ha ricostruito i contatti e gli spostamenti del paziente giunto al pronto soccorso del nosocomio. Disposti anche quattro tamponi e quattro sanitari sono attualmente in quarentena.

Ore 9.20 - Si fermano anche i tribunali

L'Organismo Congressuale Forense, vertice di rappresentanza politica dell’avvocatura italiana, ha indetto l’astensione dalle udienze e da tutte le attività, in ogni settore della Giurisdizione, per un periodo di quindici giorni a partire da venerdì 6 marzo e fino a tutto il 20 marzo, con esclusione espressa delle udienze e delle attività giudiziarie indispensabili. 

Ore 9.00 - Lezioni da casa per gli studenti

Il Governo dispone la chiusura di tutte le scuole fino al 15 marzo per l'emergenza coronavirus, ma sollecita l'attivazione di corsi interattivi attraverso la rete. Dall'Ufficio scolastico regionale: «Pronti a partire».

 

4 marzo

Ore 20.00 - Lezioni sospese e scuole chiuse in tutta Italia

Scuole e università chiuse fino al 15 marzo. Arriva la comunicazione ufficiale da parte del ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina che ha confermato le indiscrezioni del primo pomeriggio. 

Ore 18.00 - Positivo paziente al Pugliese di Catanzaro

«Un uomo di 67 residente a Catanzaro è risultato positivo al test Coronavirus effettuato oggi presso l'Ospedale Pugliese di Catanzaro dove si trova ricoverato nel reparto di Malattie infettive dalla sera del 2 marzo. Il paziente era stato, negli ultimi 10 giorni, in una località turistica del Nord, prossima alla cosiddetta "zona rossa"». La notizia è stata resa nota dal presidente della Regione Calabria, Jole Santelli. Si attendono le conferme da parte dell’Istituto superiore della sanità.