Un 19enne, F.D., è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro per il reato di rapina aggravata. Sarebbe stato lui a rapinare lo scorso 25 novembre una tabaccheria della frazione di Schiavonea

 

Quella sera un uomo, travisato in volto, aveva fatto irruzione alla chiusura dell’esercizio commerciale e, dietro la minaccia di una pistola, aveva costretto l’impiegato a dargli l’intero incasso della giornata, poco più di 1.500 euro in contanti. Lo stesso era poi scappato a piedi, facendo perdere le proprie tracce. Da qui l'avvio delle indagini. I militari hanno subito acquisito le immagini degli impianti di videosorveglianza della tabaccheria e di altri locali ubicati nelle vicinanze, da cui si poteva dedurre l’abbigliamento del rapinatore e le sue caratteristiche fisiche. La vittima in sede di denuncia ha poi fornito altri elementi utili, che hanno fatto propendere verso qualche abituale cliente dell’esercizio commerciale, nonché residente della zona.

 

I carabinieri hanno dunque effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione di un pregiudicato del posto, a seguito della quale sono stati trovati e sottoposti a sequestro penale una pistola scacciacani, privata inspiegabilmente del tappo di sicurezza, del tutto simile a quella utilizzata per compiere il colpo nella tabaccheria, nonché, elemento ancor più importante, le scarpe che il malfattore aveva utilizzato durante la rapina.

 

Sulla base di ciò, è stata emessa dal Tribunale di Castrovillari un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari per il giovane. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione, a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre continuano le indagini per appurare se vi sia stata la compartecipazione di altri soggetti che abbiano potuto agevolare l’esecuzione della rapina.