«L’ingresso di una università calabrese, l‘Unical, nella prestigiosa classifica internazionale QS ranking, che seleziona le migliori università al mondo, comparando le prestazioni di 1543 atenei in 88 Paesi, ci riempie di gioia e di orgoglio, lo stesso orgoglio manifestato dal Rettore, Nicola Leone, a nome di tutti coloro che hanno reso possibile questo successo».

L’assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria, Tilde Minasi, commenta così il prestigioso traguardo raggiunto dall’Università della Calabria, che con il suo Dipartimento di fisica e astronomia entra per la prima volta nel QS World University Ranking, la classifica per programmi di studio che in questa ultima edizione vede selezionati ben 56 atenei italiani.

«Con la Sapienza di Roma ancora una volta al primo posto per gli studi classici e ben 11 università rientrate, per varie materie, tra le prime 50 al mondo, il nostro Paese dimostra di essere un’eccellenza quanto ad istruzione universitaria», aggiunge l’assessore.

«Per la Calabria questo riconoscimento diventa ancora più prezioso, considerata l’”emorragia” di cervelli che purtroppo segna il Sud da anni - prosegue l'assessore -. I nostri ragazzi sono da troppo tempo e troppe volte costretti ad andar via per potersi formare al meglio e ciò rappresenta non solo un distacco doloroso per le famiglie e sacrifici per loro sempre più proibitivi in termini economici, ma anche una perdita per il territorio, che si impoverisce delle sue menti migliori. Poter contare, dunque, su un’eccellente offerta universitaria in loco significa da un lato aumentare le chance di trattenere i giovani calabresi nella propria terra, dall’altro anche attrarre nuovi studenti da fuori regione, contribuendo ad arricchire la Calabria culturalmente ed economicamente».

«Per parte nostra – conclude Tilde Minasi – continueremo a spenderci per ogni sostegno anche sociale alle nostre Università e a percorsi di formazione dei giovani. Intanto ancora complimenti e grazie al Rettore e ai docenti dell’Unical».