Una vera e propria preda. E’ quella che sembra essere diventata Lamezia Terme per quanto riguarda il deposito di rifiuti da smaltire illecitamente. Che si tratti di abbandonarli già compressi in ecoballe o di scavare diversi metri sotto terra per nasconderli agli occhi del mondo la sostanza non cambia. Sotto traccia, con documentazioni falsi o altri tipi di escamotage, i traffici nella città della Piana e Lametino ci sarebbero e sarebbero sotto la lente di ingrandimento della Procura già da tempo.

 

L’ultima denuncia portata avanti da Fratelli d’Italia riguarda una cava in cui malintenzionati avrebbero già da tempo lasciato rifiuti di ogni genere. E il partito della Meloni non ci sta. Rosario Aversa, segretario provinciale, chiede la bonifica immediata di questi siti e avverte su una vera e propria emergenza in termini ambientali e sanitari. A lui si affianca anche Mimmo Gianturco secondo quale quanto sta avvenendo alla luce sarebbe dimostrazione della politica fallimentare di Oliverio: «Occorre modificare ed ampliare le modalità di smaltimento e conferimento dei rifiuti».