Il club nerarancio continua a costruire il roster per la stagione 2023/24: coach Cigarini avrà a disposizione la forte guardia classe 1998. Commoventi parole dell'ex Assistant Coach
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È sempre più definito l'organico della prossima Viola Reggio Calabria. Il club neroarancio sta lavorando, in silenzio, per costruire un roster che possa partecipare con onore alla prossima Serie B2, senza grosse ambizione ma con tanta voglia di far bene. Il quintetto, in buona sostanza, si è formato negli ultimi giorni. Sono arrivati Maksimovic, Tyrtyshnik, Simonetti, Mavric e Binelli, a coach Cigarini sono state regalate le prime piccole certezze.
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L'identikit di Tyrtyshnik
L'ultimo ad arrivare è stato proprio il figlio d'arte ucraino, sicuramente il colpo più importante di quest'estate. Guardia classe 1998, dopo aver debuttato in patria a 16 anni nella Budvelnyk Kiev si è trasferito prima in Repubblica Ceca, per giocare con la Gba di Praga, e successivamente negli Stati Uniti dove ha vestito le canotte collegiali dell’Università di Mississipi, North Platte Comunity College e St. Cloud State. Nel 2021, è ritornato in Ucraina dove, è stato insignito dei gradi di Capitano del blasonato team del Kiev Basket con il quale ha disputato la massima serie del suo paese e la manifestazione Fiba Eurocup. Nel 2022, in Svizzera, giocherà accanto ad una vecchia conoscenza della Viola, Dusan Mladan nel Sam Massagno, in A1 elvetica. Ha vinto il campionato Ucraino nel 2023.
«L’arrivo di Ilya Tyrtyshnik mi riempie di orgoglio non solo per le qualità tecniche della forte guardia nazionale ucraina ma perché, a livello personale, già prima del periodo Covid-19, ho lavorato e vissuto in diversi momenti a Kiev dove sono stato membro della Procura federale della Federcalcio Ucraina. Appena avremo chiuso l’accordo con lo sponsor tecnico sarà mio impegno creare un appuntamento a Roma con l’ambasciatore ucraino in Italia a cui regaleremo (insieme al presidente Lagana’ e all’assessore allo sport della Città Metro di Reggio Calabria Gianni Latella) una canotta con il numero di Ilya. Più in generale faccio i complimenti al presidente Lagana’ e al coach Cigarini per la qualità del progetto tecnico relativo alla stagione 2023/24. Chi pensava che la Viola avrebbe tirato i remi in barca in questo primo anno di rilancio rimarrà chiaramente deluso» ha sottolineato Marcel Vulpis, consulente strategico della Pallacanestro Viola Reggio Calabria.
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In giornata, poi, è ripartita la campagna di tesseramento all’associazione del Supporters Trust Violarc. La sottoscrizione permetterà di sostenere la squadra partecipando attivamente alle attività dei nostri supporter, oltre ad avere sconti sui nostri abbonamenti, sconti sul merchandising ufficiale e presso i nostri sponsor.
Il saluto commosso di Pasquale Motta
Chi, invece, non farà parte della Viola 2023/24 sarà Pasquale Motta. Per trent'anni in neroarancio, l'ormai ex assistant coach ha salutato con un messaggio molto commovente il club reggino. «A volte anche le cose più belle finiscono. Purtroppo siamo arrivati all’ultimo capitolo di questa lunga storia d’amore tra me e la Viola. Momenti che racchiudono 30 anni di storia neroarancio. Ho vissuto emozioni straordinarie. Faccio fatica a descrivere quello che mi porto dentro il cuore. Mi sarebbe piaciuto provare a riportare i colori neroarancio sul palcoscenico che meritano, ma il legame che c’è con la mia Viola e tutto il popolo neroarancio non finirà certo oggi. Farò sempre il tifo per la Viola che è stata la mia seconda pelle e lo sarà per sempre. Sei stata il privilegio più bello, il sogno più emozionante e incredibile che potessi desiderare; allenarti per così tanto tempo un sogno divenuto realtà , di questo te ne sarò sempre grato. La mia porta resterà aperta. Ora il mio cuore batte ancora più forte, non riesco a proseguire… è solo un arrivederci, continua a farmi sognare. Grazie Viola, grazie a tutti quelli che negli anni mi hanno apprezzato come uomo e come allenatore e che mi hanno voluto bene. Sempre e per sempre dalla stessa parte ci troveremo».
Omaggi a Zorzi
Non cessano, nel frattempo, i numerosi omaggi in memoria del compianto Tonino Zorzi, scomparso nella giornata di domenica. Il "Paron", che nel 2011 era stato introdotto nella Hall of Fame del basket azzurro, è venuto a mancare dopo una lunga malattia. Già dai minuti successivi alla notizia della sua morte sono arrivati gli omaggi, tra gli altri, dell'Olimpia Milano e della Reyer Venezia, a cui è facile prevedere ne seguiranno molti altri.
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Questo, invece, quello della Pallacanestro Viola: «Il nostro ricordo di Coach Tonino Zorzi passa dalla Reggio Calabria neroarancio. Tutto il mondo dello sport e del basket in particolar modo, piangono una figura iconica, un rivoluzionario maestro di sport e di vita. Anche per noi Coach sei stato un insegnante vero di Pallacanestro, uno con il nero-arancio addosso, nonostante la lunga e gratificante carriera passata dai trionfi europei con squadre blasonate, arricchita dai titoli vinti come giocatore in possesso di un palmares da sogno. Incontrarti a Reggio e ritrovarti a più battute, fino a pochi anni fa, è stato un onore ed un regalo prezioso: ogni singola parola, da sempre incentrata sul mondo della palla a spicchi, è stata per noi un insegnamento indelebile, sigillo orgoglioso dei nostri colori e consapevole appartenenza. In tanti ricorderanno la Standing Ovation che hai ricevuto al PalaCalafiore, neanche troppo tempo fa, davanti agli occhi grati e attenti di noi tifosi, divenuti successivamente parte fondante della nuova progettualità in nero-arancio. Il basket italiano ed internazionale perdono con te un saggio portatore sano di valori che in carriera e anche oltre, hai trasmesso con semplicità e con la schiena dritta. Ti porteremo sempre nel cuore come il nostro allenatore, un signore d’altri tempi che gli annali del basket consegnano alla storia con il tuo nome».