La crisi, per la Vibonese, è sempre più nera. La svolta non arriva e la sconfitta contro la Virtus Francavilla (per 1-2) fa suonare più di un campanello d’allarme. Squadra priva di nerbo e carattere (per 90 minuti, escludendo il recupero), disattenta in fase difensiva, lenta in mediana, evanescente in attacco. Una Vibonese ancora punita sui calci da fermo. Stavolta attenuanti non ce ne sono.

La partita

 Bisogna rivedere un bel po’ di cose, a cominciare dall’attenzione, totalmente mancata al cospetto di una squadra, quella pugliese, che con il minimo sforzo si è portata a casa tre punti pesantissimi. L’undici di Trocini quantomeno ci ha messo più grinta, più voglia, più determinazione. In fase di palleggio ha mostrato trame interessanti e poi ecco la concretezza sotto porta, anche per via di una Vibonese distratta. E adesso sono nove le gare senza vittoria per i rossoblù. Le assenze, sia pur pesanti, di Plescia, squalificato, e Pugliese, infortunato, sono delle scusanti, ma fino ad un certo punto.

Andando alla gara, Galfano deve fare a meno di Plescia, squalificato. Al suo posto c’è Parigi. Per il resto conferma la squadra di domenica scorsa e quindi ripropone il 3-5-2, lo stesso modulo che utilizza il tecnico dei pugliesi Trocini.

L’avvio sembra incoraggiante: Tumbarello dopo sette minuti costringe Costa alla deviazione in corner. Poi esce fuori la Virtus: Tchetchoua sfiora il palo. Quindi su cross di Franco, il centrocampista Castorani si inserisce perfettamente in area e conclude a rete, di testa, avvitandosi, completamente solo. Francavilla in vantaggio. La reazione della Vibonese non c’è. Ritmi blandi, nessun tiro in porta, niente carattere. E allora Castorani va ancora al tiro nel cuore dell’area, trovando l’opposizione di Bachini. Gli ospiti chiudono tutti i varchi e la loro retroguardia sembra impenetrabile.

Sussulto rossoblu

Sussulto rossoblù al 33’ quando Laaribi innesca Berardi, il cui diagonale è respinto dal portiere in corner con i piedi. Al 41’ Laaribi innesca Ciotti che mette al centro per Parigi, il quale da pochi passi gira in rete troppo debolmente, fra le braccia di Costa: occasione sprecata. Due minuti dopo iniziativa personale di Berardi, dribbling e tiro da posizione ravvicinata che il portiere respinge in corner. Il finale di tempo lascia ben sperare nella ripresa, anche se la Vibonese va al riposo sotto di un gol.

Gol nel finale

Nel secondo tempo, invece, tutto si complica quasi subito. Ennesima rete incassata dalla Vibonese su palla inattiva: da angolo, spizzata di Di Cosmo e Sparandeo tutto solo da pochi passi depone in rete, sempre di testa. Una mazzata per la squadra di Galfano che non accenna ad alcuna reazione per ben venti minuti. Solo al 25’, sul cross di Rasi, Parigi gira di testa in porta e Costa blocca, ma senza particolari affanni. Quattro minuti dopo, iniziativa di Berardi, pallone messo in mezzo che attraversa tutto lo specchio, ma nessuno dei padroni di casa è pronto a mettere in rete. Sempre Berardi, un minuto dopo, solo davanti al portiere ha l’occasione per riaprire i giochi, ma si fa bloccare la conclusione.

Il gol arriva invece al 46’ quando sul corner di Spina, La Ragione si inserisce perfettamente e di testa schiaccia in rete. Vibonese all’assalto nel sei minuti di recupero concessi dall’arbitro. Ma il risultato non cambia più.

Vibonese – Virtus Francavilla 1-2

Vibonese (3-5-2): Marson: Sciacca, Redolfi, Bachini (12’st Ambro); Ciotti, Laaribi (33’st La Ragione), Vitiello (12’st Spina), Tumbarello, Rasi; Parigi, Berardi (40’st Statella). A disp. Mengoni, Falla, Leone, Riga, Mancino, Fomov. All. Galfano

Virtus Francavilla (3-5-2): Costa; Calcagno, Caporale, Sperandeo; Di Cosmo, Castorani (25’st Zenuni), Franco, Tchetchoua (43’st Celli), Nunzella (43’st Carella), Vazquez (25’st Adorante), Ciccone (14’st Maiorino). A disp. Crispino, Negro, Miccoli, Delvino, Magnavita. All. Trocini

Arbitro: Repace di Perugia (Piedipalumbo di Torre Annunziata e Nasti di Napoli; 4°ufficiale Arcidiacono di Acireale)

Marcatori: 14’pt Castorani (VF), 5’st Sparandeo (VF), 46’st La Ragione (VI)

Note: gara a porte chiuse. Ammoniti: Vitiello, Berardi (VIB), Vazquez, Nunzella (VF). Angoli: 12-4. Rec. 1’pt, 4’st