Alla vigilia del match contro i toscani, l'allenatore rossoblù ha parlato in conferenza anche di calciomercato: «Antonucci? Può darci una grossa mano»
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Terminato il calciomercato, Fabio Caserta può concentrarsi con ritrovata serenità sul calcio giocato. Il Pisa scenderà in campo domani al Marulla, ma il Cosenza ha l’obiettivo di centrare la terza vittoria consecutiva e rilanciarsi alla grande in classifica.
Le prospettive in caso di tre punti cambierebbero radicalmente al netto di ciò che sostiene il tecnico, che continua a parlare di salvezza. Gli arrivi di Camporese e Fabrotta hanno dato una scossa al collettivo rossoblù e quello di Antonucci ha alzato sensibilmente il tasso tecnico in organico. «Il nostro obiettivo non cambia, ci facciamo soltanto del male altrimenti. Dobbiamo mantenere la categoria», taglia corto a precisa domanda.
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«Il club sapeva dove intervenire e ha fatto di tutto per farlo. L’ultimo giorno è arrivato un calciatore duttile, adesso la palla passa a noi – dice -. Bravo Gemmi a cogliere le occasioni, perché a gennaio non è mai corretto fare delle rivoluzioni. C’era poco da fare, ma oggi c’è da dare continuità e Antonucci può darci una grossa mano, valuto di convocarlo subito. Le mancate uscite? Io sono contento di allenare Calò e Viviani: è gente che non crea alcun problema. Posso dire con certezza, però: menomale che è finito il mercato! ».
Caserta: «Attenzione al Pisa»
Caserta mette in guardia tutto l’ambiente sull’incontro di domani. «Dobbiamo cercare di conquistare l’intera posta in palio dando tutto – continua -. Il Pisa è una squadra forte e il Cosenza deve fare molta attenzione. Vanta una rosa forte e in panchina ha un tecnico preparato. Nei momenti critici, l’esempio siamo stati noi con il Venezia, di solito si dà sempre qualcosa in più. Non guardiamo la classifica, i veri valori verranno fuori tra qualche partita e io mi baso solo su ciò che vedo in video. I nerazzurri hanno un’identità, gli mancano dei punti a causa di alcune situazioni sfortunate».