Il grande momento del tennis calabrese, testimoniato dai numeri, ma anche dai risultati che tanti giovani ottengono in giro per l’Italia, passa anche dal profilo istituzionale: per la prima volta, infatti, un calabrese entra a far parte del Consiglio Federale.

Si tratta di Joe Lappano, attuale Presidente del Comitato Regionale Calabro della Federazione Italiana Tennis. Per la verità bisogna parlare, ormai, di Fitp perché nella stessa seduta dell’assemblea nazionale, svoltasi a Firenze, è stato deliberato il cambio di denominazione: il nuovo nome sarà Federazione Italiana Tennis e Padel. La nuova nomenclatura, dopo l’approvazione della giunta Coni, andrà in vigore dal gennaio 2023.

In Consiglio Federale, Lappano prende il posto del compianto Gabriele Palpacelli, ex Presidente della Fit Sicilia, scomparso lo scorso mese di aprile. Un’elezione con numeri eccezionali se si pensa che il numero uno del tennis calabrese approda in Consiglio Federale, forte del 97,7% dei voti. È la prima volta che un rappresentante calabrese entra a far parte dell’organo che dirige il tennis italiano.

Lappano ha ringraziato il presidente Angelo Binaghi e l’intera assemblea per la fiducia ed ha garantito il massimo impegno per la continua crescita del tennis in un momento straordinario per l’intero movimento in Italia, sia sotto il profilo dei risultati, sia per quanto concerne la presenza e la qualità dei tornei ospitati. Un occhio di riguardo non potrà mancare, ovviamente, per la sua Calabria, che proprio grazie al suo impegno, a quello dei consiglieri della Fit Calabria, all’apporto dei circoli, degli ufficiali di gara e dei maestri ha raggiunto risultati importanti negli ultimi anni moltiplicando il numero di tesserati e di tornei.

Lappano, però, guarda avanti: «Sono due gli obiettivi principali – ha detto il neo Consigliere Federale – uno relativo all’aspetto organizzativo, un altro basato sui risultati. Il primo, più a breve termine, riguarda il ritorno di una manifestazione internazionale in Calabria. Un torneo di questo livello manca ormai da troppo tempo nella nostra regione. Il secondo, invece, è vedere un calabrese o una calabrese protagonista in tornei Atp o Wta, anche se mi rendo conto che si tratta di un obiettivo più a lungo termine e difficile da raggiungere. Noi, però – ha concluso Lappano - continueremo a lavorare incessantemente per la crescita del tennis e del padel in Calabria ed in Italia».